Napoli-Bari, una partita dai mille intrecci

Napoli-Bari, una partita dai mille intrecci
martedì 27 marzo 2007, 17:59L'Editoriale
di Vincenzo Balzano
Sabato al San Paolo ritornerà una sfida dal sapore particolare

Negli ultimi venti anni Napoli e Bari si sono affrontate molte volte, e spesso l'incrocio con i pugliesi ha avuto un significato importante per i partenopei. Nel campionato del secondo tricolore azzurro, all'andata il Napoli impattò al Comunale (il San Nicola era ancora in costruzione) per uno a uno grazie al gol siglato da Careca, salvando così il primo posto solitario. La gara di ritorno precedette di una settimana la spedizione vittoriosa di Bologna –dove il Napoli avrebbe ipotecato lo scudetto- e vide gli azzurri trionfare con un sonoro tre a zero con Maradona, Careca e Carnevale a segno: il Napoli conservò il primo posto con il Milan a 47 punti, mettendo in ghiaccio la vittoria finale.

Nel campionato successivo, alla gara con i pugliesi è legato uno dei ricordi più brutti della storia partenopea e personale di Diego Armando Maradona: il Napoli vinse uno a zero con un gol di Zola, ma dopo la partita il Pibe de Oro fu trovato positivo alla cocaina e una settimana dopo, a Genova con la Sampdoria, giocò purtroppo l'ultima gara in maglia azzurra.

Molto sentite sono state anche le sfide a metà degli anni novanta; nel campionato '95-'96 il Napoli di Boskov esordisce proprio a Bari, guadagnando un buon punto grazie ad un rigore di Cruz che pareggiò l'iniziale vantaggio dei galletti baresi siglato da colui che sarebbe diventato poi il capocannoniere del torneo: Igor Protti. Al ritorno un giovanissimo Arturo Di Napoli regalò agli azzurri tre punti preziosissimi, evitando così che il Napoli venisse invischiato nella zona-retrocessione. Quel campionato sancì la fine dell'era Boskov, un allenatore molto amato a Napoli, e che contro l'Udinese all'ultima giornata si congedò non senza un pizzico di commozione dal pubblico partenopeo.

Nel 1998 la sfida con il Bari chiuse lo sciagurato campionato del Napoli che con 14 punti si avviò mestamente alla retrocessione in serie B: per la cronaca il 2-2 finale fu siglato dalle reti di Marcolini e Volpi per il Bari e da Bellucci e Stojak per gli azzurri.

Nell'ultimo campionato disputato dal Napoli in serie A, quello del 2000-2001, Napoli-Bari fu la partita che vide la prima vittoria degli azzurri dopo il loro ritorno nella massima serie: l'uno a zero finale fu siglato da Nicola Amoruso. Anche nella gara di ritorno, giocata il sabato di Pasqua, il Napoli riuscì a fare bottino pieno, grazie ad una rete di Jankulowsky siglata peraltro in pieno recupero. I sei punti conquistati contro i pugliesi non servirono a molto purtroppo: a fine stagione la società partenopea conobbe la sua seconda retrocessione nell'arco di tre anni, avviandosi definitivamente sul viale del tramonto.

Oggi è un'altra storia, e il Napoli per continuare a rincorrere il suo sogno deve assolutamente battere il Bari, per conquistare  tre punti che, in questo momento particolare del campionato, potrebbero rivelarsi determinanti.