Conte e l'indizio di ottobre: "Vorrei vivere la passione di una piazza come Napoli"

Antonio Conte è il nuovo tecnico del Napoli. Accostato al Napoli già dalla prima crisi di Rudi Garcia, Conte parlò già della possibilità Napoli ed anche di ADL in un'intervista a Belve su Rai 2 andata in onda ad ottobre scorso. Di seguito rileggiamo qualche estratto:
"Chi prende uno come me, sposa un progetto, un’idea, una ambizione. Non sono feroce, sono esigente con me e con gli altri. L’esigenza che ho è una ferocia, odio perdere. A me piace essere leader, penso di essere un leader riconosciuto. Non sono sazio. Vorrei in futuro trovare una situazione in cui posso continuare a scrivere la storia"
Sul ritorno in Italia ed il suo modo di lavorare: "Vorrei una soluzione per poter continuare a scrivere la storia. Quando sei all’estero apprezzi molto la bellezza dell’Italia. Non lo so, saranno le opportunità a dirlo. Il sogno me lo tengo. I matrimoni si fanno in due, puoi volere qualcosa per tutta la vita e poi non succede. Dove sono passato, ho costruito sempre qualcosa di importante. Mai lasciato macerie. Quando decido di cambiare, è perché mi rendo conto che sono in una situazione in cui ho dato tutto. Se si deve prendere un giocatore, voglio dire la mia".
Su Roma, Napoli e ADL: "Ho allenato a Torino e Milano. Ci sono due piazze, Roma e Napoli, e vorrei vivere la passione che ti trasferiscono quelle piazze. Condizioni? Che ci sia grande serietà, un progetto che mi dia la possibilità di competere per vincere. Non prenderei squadre in corsa. ADL? Con De Laurentiis spesso e volentieri ci parlo, abbiamo un rapporto personale. Mi ha sempre dimostrato grande stima. Le sue scelte in 19 anni di presidenza hanno dimostrato che è una persona lungimirante, visionario".
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