Fiorentina, clima furibondo. Ferito uno stewart, rosso a Montella: "Farò i nomi degli arbitri quando sbagliano"

Il tecnico della Fiorentina espulso nel finale dopo un pugno ad un backdrop e poi ha protestato contro la direzione arbitrale nelle interviste postgara
19.05.2019 17:45 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fiorentina, clima furibondo. Ferito uno stewart, rosso a Montella: "Farò i nomi degli arbitri quando sbagliano"
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© foto di Federico De Luca

Episodio poco edificante al termine della gara tra Parma e Fiorentina allo stadio Tardini: stando a quanto riferisce Sky, il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella, nervosissimo negli ultimi minuti della difesa, è stato allontanato dal campo dal signor Giacomelli e per la rabbia ha dato un pugno ad un "backdrop", un cartellone con gli sponsor, che è caduto su uno steward dello stadio ducale, ferendolo. Niente di grave, con l'operatore che è stato immediatamente medicato, ma l'incidente rimane, assolutamente evitabile.

Il tecnico ha poi parlato a Sky scagliandosi contro l'arbitraggio; "Tutti gli episodi sono negativi, va tutto male. Della partita c'è poco da commentare: gol davanti la porta falliti, tanti ultimi passaggi sbagliati e salvataggi dei compagni sulla linea di porta. C'è poca tranquillità, è l'unica spiegazione che riesco a darmi. Sembra una stagione maledetta, che dobbiamo finire in Serie A. Il gol che manca? Fino a ieri siamo la terza squadra per pericolosità, cosa si può dire ai ragazzi".

Cosa non ti è piaciuto della gestione degli arbitri?: "Non ho perso per colpa dell'arbitro, ma oggi non ho capito il suo metro di giudizio. O meglio, forse l'ho capita e non mi è piaciuta la sua direzione. Ho perso la testa nel finale. Ora inizio a fare i nomi degli arbitri quando sbagliano. Credo che ci fosse anche un rigore su Chiesa, così mi ha detto il ragazzo".

Saranno giorni caldi a Firenze, come vi preparerete per la gara decisiva col Genoa?: "Sicuramente non dovremo consumare energie, sarebbe un errore. Non dobbiamo fare del vittimismo e pensare che sia tutto da buttare. Serve unirci o riunirci tutti e giocare senza paura".