Gilmour: "Vincere lo Scudetto è speciale. Se il Mondiale vale di più? È il mio sogno"

Gilmour: "Vincere lo Scudetto è speciale. Se il Mondiale vale di più? È il mio sogno"TuttoNapoli.net
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Ieri alle 22:15Le Interviste
di Davide Baratto

Il centrocampista del Napoli Billy Gilmour si è raccontato in un'intervista al Daily Mail, in cui tra i vari temi ha parlato anche della possibile partecipazione della sua Scozia alla prossima edizione dei Mondiali. Di seguito le sue dichiarazioni.

Andare al Mondiale varrebbe più della vittoria dello Scudetto? "Beh, il primato della Serie A è qualcosa di speciale, davvero. Ma giocare un Mondiale è il sogno di ogni bambino scozzese. Tutti quelli che crescono giocando e guardando la Scozia sanno che è l’evento più grande che ci sia. Se ci riuscissimo, sarebbe un momento di enorme orgoglio per me e per la mia famiglia. Da piccolo andavo al parco e dicevamo che stavamo giocando la “World Cuppy”, doppi o singoli, come se fossimo ai Mondiali. È quello che sogni: giocare per il tuo paese, in Champions League o ai Mondiali. Mancano tre partite e speriamo davvero di riuscire a centrare l’obiettivo".

Sull'esclusione dall'undici titolare con la Scozia: "Non è mai bello stare in panchina, a nessuno piace. Contro la Grecia non è stato il massimo, ma fa parte del gioco. Siamo una squadra, e quando vieni chiamato devi essere pronto. Devo dimostrare, ogni volta che entro, che merito di giocare dall’inizio. Vale per tutti. È normale essere un po’ delusi quando scopri che parti fuori, ma poi ci pensi, ti rimetti in carreggiata e in allenamento aiuti i titolari a prepararsi al meglio. Devi essere totalmente dentro al gruppo. Non serve lamentarsi o cercare scuse: siamo un gruppo unito. Però, quando entro, voglio far vedere al mister che ha sbagliato a lasciarmi fuori. Bisogna avere una mentalità positiva e provare a fargli cambiare idea".