Cds, Giordano su Ancelotti: “Era bollito? Era storia sprecata, poi si è sentito il veleno”

Cds, Giordano su Ancelotti: “Era bollito? Era storia sprecata, poi si è sentito il veleno”
giovedì 10 marzo 2022, 07:15Le Interviste
di Antonio Noto
"Quando il Napoli decise di cambiare, qualcuno si limitò semplicemente a dire che era stata sprecata un’occasione più unica che irripetibile".

Ieri al Real Madrid di Carlo Ancelotti riesce la grande impresa di rimontare ed eliminare il Psg dalla Champions League. Al termine del match vinto 3-1 dai Blancos, il giornalista del Corriere dello Sport, Antonio Giordano, si sofferma sull'ex tecnico del Napoli, ritenuto "bollito" da tanti tifosi azzurri: "Perché non vi piace il bollito? Bisogna averlo assaggiato, il bollito, per apprezzarlo. Già quando arriva il carrello e vedete i «tagli» e osservate «tutte le varie salse». Ma a qualcuno - a parecchi - non è piaciuto il bollito. Ora non è una partita piena di sapori che può indurre a piegarsi alle ragioni del bollito, però un pizzico di sana autocritica potrebbe aiutare a vivere meglio in futuro.

L’argomento mai come stasera diventa attuale, eppure sono passati due anni (dice Google, che sia benedetto: 820 giorni dal momento da quel 10 dicembre 2019) e forse qualche riflessione andrebbe ancora fatta, per ripensare alla portata di quella scelta, alle dolorose conseguenze poi sofferte dal Napoli. Lasciamo perdere la facile ironia sulle cause di quel divorzio di un uomo che aveva la necessità di sistemare il figlio, che voleva regalarsi una pensione vista mare, ma stasera, in una partita da sogno (e da incubi), poi al 57', mentre era sotto 0-1 contro il Psg, l’allenatore del Real Madrid ha tolto Kroos (Toni Kroos) e Asensio (Marco Asensio) e ha buttato in campo Camavinga (19 anni) e Rodrygo (21 anni) ed è finita 3-1, così, tutto d’un colpo. Spazzati via i soldi degli emiri, Mbappé, che ti fa innamorare, Donnarumma, Verratti, Messi e Neymar e anche Pochettino.

Quando il Napoli decise di cambiare, qualcuno si limitò semplicemente a dire che era stata sprecata un’occasione più unica che irripetibile. Era la Storia calcistica che stava passando al fianco, prima che si cominciasse a cercare di sentire il veleno. Ma perché non vi piace il bollito? (Ps) I riferimenti ai fatti e ai personaggi, peraltro non citati, sono indiscutibilmente voluti. Lo dico prima: non si accettano maleducati. Chiaro, no?".