Juve, Sarri si difende: "Non era facile qui, ma dietro siamo vulnerabili. De Ligt? Anche Koulibaly all'inizio..."

Queste le dichiarazioni di Maurizio Sarri, tecnico della Juventus, ai microfoni di Dazn al termine della sfida vinta contro il Brescia.
Questo 4-3-1-2 che appunti le lascia?
"Buoni, siamo migliorati molto dal punto di vista del palleggio, abbiamo controllato meglio la partita, dobbiamo chiaramente perfezionare la fase difensiva perchè con questo modulo la fase difensiva non è semplice, però ho visto dei passi in avanti nella capacità di palleggiare e poi anche nelle occasioni create, perchè oltre ai due gol mi sembra ci siano stati tre salvataggi sulla linea. In una partita dove vai sotto dopo 4 minuti, contro una squadra viva, in un ambiente pieno di entusiasmo, non era semplice. Buona personalità, buon palleggio, bisogna ancora fare dei passi in avanti sulla fase difensiva".
Questo modulo può diventare la principale via o il 4-3-3 rimane il riferimento?
"Io penso che bisogna essere pronti a tutte e due le soluzioni. In questo momento abbiamo problemi con gli esterni offensivi e abbiamo tanti centrocampisti offensivi. Quindi mi sembrava logico andare a sfruttare le risorse che abbiamo in questo momento. Se poi tra un mese i nostri attaccanti esterni sono tutti in grande salute si riprende in considerazione il tutto. Dipende dai momenti della stagione, però bisogna preparare la squadra con queste due soluzioni".
Se con l'Empoli hai fatto bene col 3-4-1-2, con questi giocatori...
"Come ho detto prima, credo dipenda dalla fase della stagione. Nella fase iniziale, il giocatore che ci stava facendo la differenza era Douglas Costa e ho ritenuto importante sfruttarlo al massimo. Venuto meno lui, ha fatto bene per un paio di partite Dybala, stasera mi sembrava giusto anche farlo riposare e abbiamo deciso di sfruttare i centrocampisti offensivi che abbiamo e di andare con questa soluzione".
A che punto è De Ligt?
"Sta crescendo, un attimino di pazienza. E' un ragazzo molto giovane, è un ragazzo che viene da un calcio diverso, si trova proiettato in una realtà diversa, nonostante sia un fenomeno a imparare l'italiano non è ancora completamente a posto, quindi ci va solo un po' di tempo. Koulibaly è un fenomeno, ma lo stesso Koulibaly i primi 2-3 mesi ha fatto un po' di fatica, Penso sia abbastanza normale. Poi noi sulla linea difensiva abbiamo perso un giocatore carismatico, trascinante, come Giorgio. Abbiamo fuori De Sciglio, da stasera Danilo, quindi qualche problema. Però penso che in certi momenti siamo vulnerabili come fase difensiva di squadra, non solamente come linea. Perchè anche stasera abbiamo preso un gol che voglio rivedere, ma non mi sembra di completa responsabilità della linea".
Serie A Enilive 2025-2026
![]() |
VS | ![]() |
Sassuolo | Napoli |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro
