Ottavio Bianchi: "La mia vita condizionata da bellezza ed intelligenza dei napoletani. Su Diego..."

Ottavio Bianchi: "La mia vita condizionata da bellezza ed intelligenza dei napoletani. Su Diego..."TuttoNapoli.net
© foto di Marco Frattini
mercoledì 13 maggio 2020, 23:49Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
Il primo Scudetto, una magia che la città di Napoli ha vissuto con Ottavio Bianchi in panchina e con Diego Maradona in campo.

Il primo Scudetto, una magia che la città di Napoli ha vissuto con Ottavio Bianchi in panchina e con Diego Maradona in campo, due protagonisti della storia partenopea. Proprio l'ex allenatore ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport: "Napoli è talmente coinvolgente che ti assorbe, ma non solo il calciatore, anche la famiglia, i figli. Ho imparato tanto dai napoletani, la mia vita è stata condizionata dalla bellezza, intelligenza vivida dei napoletani.

Maradona? Quando hai i fuoriclasse che hanno inventiva, genialità, ti devi portare nella loro zona di appartenenza e poi liberare l'ingegno. Problemi con Diego perché voleva allenarsi da solo? Davvero fantasie, può dirlo solo chi non ha conosciuto Diego. Lui era un'entusiasta del pallone, era innamorato di questo lavoro. Il gol di mano fatto nei campionati mondiali, per esempio, in allenamento ne faceva 3 o 4, se non eri lì a due metri non te ne accorgevi".