Da Crasson a Renard, quell'amore mai sbocciato col Belgio. Mertens farà scattare la scintilla?

Pochi giocatori del Belgio hanno vestito la maglia azzurra. Un amore mai sbocciato veramente tra il Napoli e i calciatori nativi dalla piccola nazionale del centro Europa. Dalla nascita della società del Napoli, sono soltanto tre i belgi ad aver giocato al San Paolo, ed i tifosi azzurri non ne hanno un gran ricordo. Si spera che Dries Mertens - che a breve sarà annunciato dal club partenopeo - sia quello che possa invertire questa tendenza.

Il primo giocatore belga ad aver giocato nel Napoli è stato Bertrand Crasson, anonimo terzino destro che Ferlaino prelevò dall'Anderlecht. Crasson è uno dei classici bidoni che la memoria dei tifosi può annoverare: arrivò all'ombra del Vesuvio nel 1996, scese in campo 44 volte in due anni, non segnò nessun gol e collezionò poche sufficienze. Arrivò in una società allo sbando che retrocesse in B con appena 15 punti in classifica. Crasson è stato anche nazionale belga, ed è stato anche arrestato perché aveva anche aggredito la moglie in preda all'alcol ed alla droga... Però!

Il secondo è stato Oliver Renard, portierino scuola Udinese che si fece le ossa nel Napoli della serie C dopo aver giocato l'anno prima in cadetteria nel Modena. Arrivò a gennaio del 2005 dopo la partenza di Emanuele Belardi e fece il vice di Matteo Gianello. Il portiere belga scese in campo appena due volte, ma giocò bene e ottenne buoni proseliti. Al momento del suo arrivo a Napoli, rivelò che Pasino, suo compagno di squadra al Modena, gli parlò benissimo di Napoli. Rivelò anche che si ispirava a Michel Preud'homme. Attualmente gioca nella massima divisione belga nella squadra del Mechelen.

Il terzo gioca ancora: si tratta del giovane Omar El Kaddouri. Nasce a Bruxelles, ed è di origini marocchine. Sette presenze in maglia azzurra nella stagione appena conclusa, due presenze ed una rete con la maglia belga della under 21 ed altrettante due con la selezione marocchina per i Giochi Olimpici dell'anno scorso. Un giovane belga che potrebbe trovare un futuro roseo a Napoli.

Dries Mertens potrebbe seguire la scia dei tre calciatori sovracitati, augurandosi che la sua classe ed il suo talento possano spazzare via il ricordo che si ha dei giocatori belgi qui a Napoli. Viste le premesse, per Mertens non sarà difficile fare meglio dei connazionali.