Lazio, col Napoli è una gara-chiave. Ma Inzaghi contro Gattuso va sempre in difficoltà

"Il nuovo inizio", come lo ha definito ieri in conferenza Simone Inzaghi, passa per Gattuso, l'allenatore in attività contro cui il tecnico della Lazio ha perso più volte. Nei 10 incontri totali tra i due, è uscito sconfitto in ben cinque occasioni, considerando anche il ko ai rigori nella semifinale di Coppa Italia del 2018 contro il Milan: due invece sono le vittorie, mentre tre i pareggi. Soltanto con Allegri, in questo momento senza squadra, Inzaghi “vanta” più sconfitte (7 su 9 partite).
Oggi all'Olimpico (ore 20.45) dovrà trovare il modo di superare il Napoli, la quarta forza del campionato, per portarsi via tre punti fondamentali che ridarebbero lustro alle speranze Champions dei biancocelesti. Che proprio nell'ultima giornata dello scorso campionato, perdendo al San Paolo 3-1, non sono riusciti a classificarsi meglio del quarto posto, smarrendo l'occasione di incassare gli 8 milioni in più previsti per le prime tre posizioni. "Ci manca qualche punto ma abbiamo tutto il tempo di recuperare", ribadisce con fiducia da Formello Inzaghi, sicuro come non sarà una partita facile quella odierna, nonostante le diverse assenze dei partenopei (Osimhen, Mertens e Insigne su tutti). Perché è oggettivo che Gattuso - prima con il Milan e poi con il Napoli - sia sempre riuscito a metterlo in difficoltà, trovando le contromisure per arginare la forza della Lazio e rendere poco efficaci le armi a disposizione. Un dato emblematico, su tutti, è quello dei gol fatti: Immobile e compagni hanno segnato soltanto 5 gol nei 10 precedenti Gattuso, rimanendo a bocca asciutta in ben 4 match. Una statistica che stona con il rendimento offensivo dei biancocelesti, che nell'era Inzaghi non hanno mai avuto problemi a trovare la via della rete.
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