Rigore per il Napoli non visto: il precedente in Champions che fece infuriare Tuchel
C'è un precedente del clamoroso rigore negato al Napoli contro il Como, risale al quarto di finale di Champions League tra Arsenal e Bayern Monaco del 9 aprile 2024, terminato 2-2. L’episodio contestato è avvenuto al 67’, con i tedeschi avanti 2-1. Il portiere dei Gunners, David Raya, ha eseguito un rinvio corto servendo il compagno Gabriel, che però – non accorgendosi che il pallone fosse già in gioco – lo ha fermato con la mano per poi riposizionarlo all’interno dell’area piccola e calciare nuovamente. Nonostante l’azione fosse chiaramente irregolare secondo il regolamento, l’arbitro ha deciso di non intervenire, lasciando proseguire il gioco.
La scelta ha mandato su tutte le furie Thomas Tuchel, che nel post partita ha espresso tutto il suo disappunto per l’episodio, ritenuto un errore arbitrale evidente e potenzialmente decisivo ai fini del risultato: "L'arbitro ha fatto un errore gigantesco: non ha fischiato un rigore per fallo di mano! So che era una situazione al limite: hanno messo la palla a terra, ha fischiato e il difensore l'ha ripresa con le mani. Ciò che ci fa arrabbiare è la spiegazione in campo. Ha detto ai nostri giocatori che si trattava di un 'errore da bambini' e che non avrebbe assegnato un rigore del genere nei quarti di finale di Champions League. E' una spiegazione orribile. Non importa se è un errore da bambini o adulti. E' stata presa una decisione contro di noi".
In ucl non lo danno pic.twitter.com/3ZOLqErVTb
— 🐣🐥 (@G0noJaz) November 2, 2025
UEFA Champions League 2025-2026
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