"Vendo biglietti, non è reato" arrestato capo ultrà della Juve: gestiva traffico di droga e bagarinaggio

Andrea Puntorno, celebre capo ultras della Juventus, avrebbe continuato a gestire la sua vera attività, il traffico di droga, in società con il nuovo capomafia della città dei templi, Antonio Massimino. Questa mattina, il capo ultras e il boss sono stati arrestati dagli investigatori della Dia assieme ad altre 30 persone, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Palermo. Le indagini della magistratura dicono che negli anni d’oro di Torino avrebbe gestito non solo affari di droga, ma pure una fiorente attività di bagarinaggio allo stadio. E di quest’ultima attività Andrea Puntorno si vantò in una puntata di Report che l’anno scorso affrontava il tema dei presunti rapporti tra frange della tifoseria bianconera e la criminalità organizzata.
“Io non lo nego, anche perché vendere biglietti non è reato”, disse. Lo riporta Repubblica.
Serie A Enilive 2024-2025
![]() |
VS | ![]() |
Parma | Napoli |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro
