Crosetti su Repubblica: "Maradona è morto in una casa dove non c'èra nemmeno un gabinetto"

Crosetti su Repubblica: "Maradona è morto in una casa dove non c'èra nemmeno un gabinetto"
martedì 1 dicembre 2020, 13:10Rassegna Stampa
di Redazione Tutto Napoli.net
Scrive così Maurizio Crosetti sull'edizione odierna di Repubblica, con il giornalista che ha raccolto diverse testimonianze sugli ultimi giorni del Pibe de Oro

"Maradona è morto in una casa dove non c’era nemmeno un gabinetto: doveva usare il bagno chimico, come in un camper". Scrive così Maurizio Crosetti sull'edizione odierna di Repubblica, con il giornalista che ha raccolto diverse testimonianze sugli ultimi giorni del Pibe de Oro: "Aveva il cuore che pompava solo al 38%, in aritmia e in tachicardia, con ipertensione arteriosa non gestita neppure da un semplice diuretico. Condizioni da terapia intensiva, non certo da assistenza a domicilio, assistenza peraltro solo teorica visto che nessuno si occupava realmente di lui”.

“In quella casa nessuno voleva o poteva occuparsi di un uomo distrutto, appena operato al cervello, intossicato dall’alcol e dalle medicine e addirittura in crisi d’astinenza da sostanze: questo è scritto nella relazione della psichiatra Agustina Cosachov, che nel momento delle frettolose dimissioni di Diego dalla clinica Olivos consigliò con forza un’assistenza medica e non solo psicologica, 24 ore su 24, oltre alla presenza costante di un’ambulanza. Nulla di tutto questo è stato fatto”.