Spalletti blinda (di nuovo) i pezzi pregiati e frena sui rinforzi

Spalletti blinda (di nuovo) i pezzi pregiati e frena sui rinforzi
domenica 22 agosto 2021, 10:45Rassegna Stampa
di Redazione Tutto Napoli.net
fonte di Antonio Gaito per Tmw
Inizia questa sera allo stadio Maradona, davanti ad oltre 20mila spettatori, la stagione del Napoli di Luciano Spalletti.

Inizia questa sera allo stadio Maradona, davanti ad oltre 20mila spettatori, la stagione del Napoli di Luciano Spalletti. Di fronte ci sarà il neo-promosso Venezia di Zanetti, ancora tutto da scoprire, con diverse assenze ed in costruzione, ma la vigilia in casa Napoli è stata caratterizzata dalla conferenza stampa del tecnico in chiave mercato: dalla rosa a disposizione alle caselle da coprire (o migliorare) ed inevitabilmente anche sulla situazione del rinnovo di contratto di Lorenzo Insigne.

I BIG RESTANO - Come nelle precedenti conferenze, Spalletti è partito dalla necessità di confermare i big in organico. Dopo i tanti passaggi su Koulibaly, stavolta il focus è stato su Insigne e Manolas, quest'ultimo ancora al centro di una trattativa con l'Olympiacos: "Io venendo qui ho pensato al Napoli con quei nomi lì e Insigne e Manolas ne fanno parte, alzano il livello degli altri che ci giocano vicino. Certezza di averli? Per me sì, perchè no, poi bisogna essere anche ottimisti". E su Insigne non c'è il rischio di un turbamento a causa del contratto: "Arriva sempre sorridente e voglioso, mi sembrerebbe strano un turbamento per il mercato, riguarda altri campi non il nostro mondo. La Serie A è il sogno di tutti sin da bambini, mica ci facciamo turbare dal nostro nome eventualmente sul mercato. Quella che lei chiama turbativa, Insigne la schiaccia col piedino e la calcia".

NIENTE TERZINO - Il tecnico del Napoli ha in sostanza chiuso a rinforzi da qui a fine mercato, almeno per quanto riguarda il terzino sinistro, avendo anche l'obiettivo di non lanciare messaggi sbagliati al gruppo a disposizione: “Terzino sinistro? Ci sono altri elementi per alternarsi con Mario Rui o anche prendergli il posto. Pure se non ha un dirimpettaio che venite a chiedere, ce ne sono 4-5 che possono fare quello che fa lui. Juan Jesus ci aiuterà non solo da centrale, ma anche da terzino. Io con le lamentele non ho mai fatto la classifica - ha proseguito - lamentarsi è da sfigati. Ho la rosa qui davanti a me, non mi manca niente. Poi è chiaro che se si va a guardare... forse per il futuro se capita di andare a completare lo faremo, ma i giocatori devono sapere che non ci manca niente per il nostro percorso". Lo spiraglio resta aperto più per un incontrista, dopo l'addio di Bakayoko e l'infortunio di Demme, ma intanto questa sera verrà monitorata la crescita di Lobotka e Elmas, quest'ultimo in ballottaggio con Fabian per una maglia da titolare.