Zazzaroni: "E ora preghiamo che Di Lorenzo si svegli dal torpore degli ultimi mesi"

"A sette secondi dalla fine abbiamo urlato di nuovo. Come diciotto anni fa: andiamo a Berlino, Beppe, tu vacci con Caressa e i mezzi di Sky, noi con meno entusiasmo rispetto al 2006, ma ci arriviamo ugualmente". Comincia così il pezzo scritto da Ivan Zazzaroni sulle pagine del Corriere dello Sport per celebrare la sofferta qualificazione dell'Italia agli ottavi di finale di Euro 2024, arrivata in pieno recupero con la perla di Zaccagni e l'1-1 con la Croazia.
"Preghiamo che una squadra senza qualità si trasformi in qualcosa che non è. Preghiamo che Chiesa non giochi dall’inizio e poi preghiamo che lo metta dentro. Preghiamo che Jorginho abbia un’idea. Una, mica due. Preghiamo che Di Lorenzo si svegli dal torpore degli ultimi mesi. Preghiamo che un centravanti che ha segnato un solo gol in 19 partite, Scamacca, si trasformi improvvisamente in Paolo Rossi. E preghiamo che un ragazzo che non ha giocato una partita in un anno compia un miracolo. Ah, preghiamo anche che Donnarumma non prenda la febbre".
Serie A Enilive 2024-2025
![]() |
VS | ![]() |
Bologna | Napoli |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro
