Retroscena Lazio: tensioni con Sarri a causa del mancato arrivo di un ex azzurro

Retroscena Lazio: tensioni con Sarri a causa del mancato arrivo di un ex azzurroTuttoNapoli.net
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Oggi alle 16:50Serie A
di Pierpaolo Matrone

Alla Lazio la profezia di Lotito si sta compiendo: la tensione, latente da mesi, è esplosa. Maurizio Sarri, irritato e deluso, lancia frecciate sempre più dirette alla società. Lotito tace, un silenzio che pesa, mentre il d.s. Angelo Fabiani prova a muoversi tra diplomazia e orgoglio. Il rapporto tra tecnico e dirigenza, ricucito solo in parte lo scorso giugno, si è incrinato dopo la scoperta del blocco di mercato e le divergenze sul mancato arrivo di Insigne — voluto da Sarri, frenato da Fabiani, con Lotito in mezzo. Il taglio di Dele-Bashiru, ufficialmente per infortunio ma ritenuto da Fabiani un investimento da rilanciare, ha peggiorato l’atmosfera. Sarri si è sentito “preso in giro”, ricordando di aver firmato due contratti diversi nel giro di un mese: prima un biennale con opzione, poi un triennale secco, senza modifiche economiche (2,5 milioni più bonus). Sul fronte mercato Sarri ha messo in chiaro tutto: “Mi hanno detto che deciderò io chi è cedibile”.

Ma il dialogo con Fabiani è scarso, e un confronto prima della sfida con la Juventus appare necessario per evitare la rottura definitiva. Le strategie restano incerte: la Lazio non sa se potrà operare a saldo zero o con maggiore libertà. Possibili sacrifici Castellanos e Tavares, con Mandas e Isaksen tra i partenti. Sarri, intanto, guarda oltre: vuole costruire un gruppo per il futuro, ma avverte la società: "A giugno valuterò se c’è un progetto tecnico vero”.