La Juve patteggia per la manovra stipendi, Ziliani: “O va in B, o in Italia muore il calcio!”

La Juventus ha deciso di patteggiare per il filone stipendi. Il club bianconero e la Procura Federale hanno infatti raggiunto l'accordo sul processo legato alla doppia manovra stipendi, i rapporti con gli agenti e le partnership sospette con altre società. Alla luce di questo il processo previsto per il 15 giugno è stato anticipato a domani. Paolo Ziliani, giornalista de Il Fatto Quotidiano, si è così espresso su Twitter: “Toh, e chi l’avrebbe mai detto? Sentivamo dire che erano innocenti. Sarà Giustizia o baracconata? Domani si decide: o la Juve va in B, o in Italia muore il calcio”.
Toh, e chi l’avrebbe mai detto? Sentivamo dire che erano innocenti.
— Paolo Ziliani (@ZZiliani) May 29, 2023
Sarà Giustizia o baracconata? Domani si decide: o la Juve va in B, o in Italia muore il calcio. pic.twitter.com/c090AoD1aC
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