Il mercato lo decide Cavani. Don Aurelio e quel Fair Play che frena i successi. Dovrà pensarci Rafa...

Si lavora in casa Napoli. In gran segreto ma si lavora. De Laurentiis è stato esaustivo nella tavola rotonda organizzata da Radio Marte. In due ore ha sviscerato tanti argomenti ma quello più interessante ha riguardato Cavani. Come previsto, il mercato azzurro dipende tutto dalla cessione o meno del Matador. Se va via allora ci sono i soldi per i pezzi pregiati, in caso contrario ci si deve accontentare di una campagna acquisti che non faccia a pugni con il Fair Play Finanziario tanto decantato. Il numero uno partenopeo ha fatto intendere che il Matador vuole "scappare" a differenza di Hamsik che ha sposato la causa napoletana.  È naturale che per questioni di bilancio al patron farebbe comodo la partenza dell'uruguaiano. Certo, verrebbe a mancare un bomber da quaranta gol a stagione ma per uno che ci tiene a mantenere i conti a posto sarebbe il massimo incassare 63 milioni di euro evitando così di pagare uno stipendio da nababbo al diretto interessato. "Li reinvestiremo tutti", ha garantito don Aurelio, e ci mancherebbe altro. Ci vorrebbe solo che con una cifra del genere si faccia un mercato al risparmio.
Inutile dire che la piazza sarebbe molto dispiaciuta per l'addio del Matador. Sarebbe un colpo al cuore vederlo con la maglia del Chelsea addosso. Sí perché è il club londinese il più interessato al sudamericano.

Addirittura De Laurentiis aspetta una telefonata per poter capire le reali intenzioni di Abramovich. Il magnate russo vuole accontentare il nuovo arrivato Mourinho andando a prendere il meglio che c'è come attaccante. Dovrà svenarsi ma molto probabilmente ne varrà la pena.
E Benitez? Anche lui arriva in una squadra nuova che deve fare il definitivo salto di qualità. I tifosi si chiedono se lo spagnolo si è fatto promettere qualche campione dal suo presidente. In caso contrario sarebbe stato meglio non dire sì al Napoli aspettando nella sua casa di Liverpool qualche altra proposta. Sì perché nessuno vuole pensare che abbia accettato l'offerta di Don Aurelio per soldi. Per uno che ha vinto tanto nella vita da allenatore conta solo imporsi e continuare a fare meglio di prima. Vista l'esperienza che ha sa bene di non poter rischiare il flop di Milano con l'Inter. Fallire nuovamente in Italia sarebbe troppo. Ecco, dunque, che i tifosi sperano proprio in lui per poter vedere all'opera nella prossima stagione un Napoli capace di vincere lo scudetto e fare bella figura in Champions. Magari con Cavani e qualche altro top player. Pensaci tu Rafa.