Caso Juve, il Ministro Abodi: "Non sono preoccupato. Procure sono qualificate a dare giudizi"

Caso Juve, il Ministro Abodi: "Non sono preoccupato. Procure sono qualificate a dare giudizi"
lunedì 12 dicembre 2022, 20:30Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
Il Ministro dello Sport Andrea Abodi ha parlato a Rai Radio1, toccando il tema relativo alla Juventus e alla richiesta di rateizzazione dei contributi

Il Ministro dello Sport Andrea Abodi ha parlato a Rai Radio1, toccando il tema relativo alla Juventus e alla richiesta di rateizzazione dei contributi sospesi ai club di Serie A. Queste le sue parole riportate da Calcio e Finanza: "La Juve rischia la Serie B? Non pensa che le procure siano soggetti qualificati ad esprimere questi giudizi? Io non sono preoccupato perché penso che ci deve essere maggior trasparenza e un po’ più di ricerca di reputazione e credibilità".

E' più corrotto il calcio o la politica?
"Una comparazione impropria. Spero che non ci sia corruzione ovunque, ma la cosa importante è non nascondere la polvere sotto il tappeto. Se c’è qualcosa da far emergere che emerga, se c’è qualcuno che deve parlare che parli. Stupito più dal caso Juventus o dal Qatargate? La seconda è certamente inquietante, la prima mi aspetto ancora di accertare i fatti".

La rateizzazione delle tasse per i club?
"Non avranno provvedimenti ad hoc. Nei momenti di difficoltà si fa più attenzione alle spese, non è che si spende di più. Non è detto che in quei momenti debbano aumentare i compensi per gli agenti. Ci vorrebbe un po’ più di morigeratezza, invece ci si è fatti prendere nella migliore delle ipotesi dalla competizione. Il problema però non è vincere a tutti i costi. Qualcuno ha perso il controllo. La cosa importante penso sia far quadrare i conti. Ci sono venti società in Serie A: molte rispettano gli impegni assunti, altri preferiscono non pagare qualcosa e non investire nelle infrastrutture per acquistare un giocatore, chi è che sbaglia? Per noi diventa fondamentale l’equa competizione".