Gifuni: “Cosa chiedo a Babbo Natale? Vedere Lukaku, Hojlund e Neres giocare insieme”
Il giornalista Gianluca Gifuni nella puntata più recente de ‘Il Bello del Calcio’, su Televomero: “Nelle ultime due partite viene fuori che il Benfica e l’Udinese hanno nettamente meritato la sconfitta. E’ questo il dato nuovo che emerge dagli ultimi quattro giorni, ma nonostante ciò sono contento del Napoli. Milinkovic-Savic? Si sa, lui è forte con i piedi e nelle uscite mentre Meret è più forte tra i pali, bisogna fare una scelta e Conte per ora ha scelto così.
Ritengo che Conte sia il valore aggiunto di questo Napoli, gli infortuni hanno inciso ma ha inciso anche e soprattutto una campagna acquisti incompleta dove ci sono giocatori che non valgono squadre della zona Champions, una campagna acquisti da 200 milioni e nello specifico parlo di Lucca e Noa Lang”.
Su Marianucci: “Ha giocato a Milano contro il Milan e poi non ha giocato più, neanche un minuto. Bisogna chiedersi il perchè e perchè non gioca Marianucci”.
Su Conte: “Io sono un giornalista romantico e lui vedo che parla molto poco di tattiche. Neres è stato il fautore degli ultimi cinque match prima di Udinese e Lisbona, è come un bengala, si accende e si spegne, lui è il fulcro del Napoli insieme a Hojlund. Se Neres funziona fa la differenza se Neres non funziona il Napoli va in difficoltà”.
Su Lukaku: “Se dovessi scrivere una letterina a Babbo Natale chiederei di vedere a gennaio Lukaku, Hojlund e Neres insieme dal primo minuto”.
Sul mercato: “Mi risulta che il Napoli a gennaio non può fare mercato se non per affari in prestito. C’è un nuovo parametro, l’indice del costo del lavoro allargato che prende sia i giocatori che lo staff tecnico, nell’ultimo anno il Napoli non è andato in Champions e quindi i ricavi sono più bassi, il Napoli è sotto di una settantina di milioni tra costi e ricavi. Mainoo? Piace e può arrivare solo in prestito”.
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