Pres. Pescara: "Politano perfetto per il Napoli, ha grande carattere! Non avvertirà il peso della maglia"

Insigne e Politano non hanno mai giocato insieme ma potrebbero farlo presto, da una fascia all'altra del campo, oppure insieme, alternandosi, uniti dal medesimo obiettivo, colleghi e compagni d’avventure. Tutto dipenderà da cosa svelerà il mercato: la trattativa col Sassuolo va avanti ed intanto, orgoglioso di aver coccolato entrambi in momenti differenti della propria carriera, Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, condivide l'idea del Napoli di affiancare ai propri esterni anche l’attaccante neroverde, autore di una stagione da protagonista e dunque ritenuto perfetto per completare il reparto offensivo a disposizione di Sarri. Matteo Politano è esploso proprio al Pescara dal 2013 al 2015, ha segnato undici gol e fornito diversi assist, confermando qualità intraviste durante l'avventura nel settore giovanile della Roma, lasciando di sé un ottimo ricordo come calciatore e prim’ancora come uomo.

Presidente, che giocatore è Politano? «Un attaccante che ha grande carattere e determinazione, che sa cosa vuole, che ha caratteristiche adatte al gioco di Sarri. Secondo me può essere il rinforzo giusto per il Napoli ».

C’è il rischio che, eventualmente, possa avvertire il peso del salto in una big? «Lo escludo, conoscendolo. Come detto, ha un carattere molto forte, è intraprendente ed è pronto, anche mentalmente, per trasferirsi in una grande squadra come il Napoli. Sono certo non avrà alcun problema ad inserirsi nel gruppo e non avvertirà il peso di una maglia così prestigiosa. A me Politano piace molto, ma io sono di parte...».

Lo è anche se parliamo di Insigne? «Inevitabilmente (ride, ndr). Ci sono giocatori con doti importanti che riescono ad esprimere sin da piccoli: Lorenzo era uno di quelli. Oggi è tra i più forti giocatori italiani. Sono felice per la sua crescita e sono felice di averlo avuto con me in passato».

Il Napoli vincerà lo scudetto? «Difficile dirlo, ma me lo auguro. Intanto, proprio grazie al Napoli, alla sua crescita, al gap colmato con la Juve, il campionato italiano è diventato spettacolare e imprevedibile. Non è da tutti avere due squadre così vicine a livello di punti. Comunque andrà, il Napoli se la giocherà fino alla fine e sta dimostrando di meritare l'attuale primo posto».

Verdi ha rifiutato Napoli, proprio come Lapadula un anno fa: eppure lei consigliò al suo attaccante di trasferirsi in azzurro. «E lo rifarei, perché continuo a credere che, per le sue caratteristiche, non solo tecniche, Napoli era la piazza giusta per esprimersi. Col senno di poi avrebbe fatto bene ad accettare Napoli, ma ogni scelta va rispettata e poi non sempre le cose vanno come uno crede. Lapadula, come Insigne e Politano, è un altro ragazzo speciale, un combattente nato. Spero che possa al più presto togliersi grandi soddisfazioni disputando una grande seconda parte di stagione».