Avv. Grassani a KK: "Chi parla di clausola di non concorrenza fa disinformazione!"

Nel corso di Kiss Kiss Napoli è intervenuto l'avvocato della SSCNapoli, Mattia Grassani, in merito alla penale di Luciano Spalletti
17.08.2023 13:37 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Avv. Grassani a KK: "Chi parla di clausola di non concorrenza fa disinformazione!"

Nel corso di Kiss Kiss Napoli è intervenuto l'avvocato della SSCNapoli, Mattia Grassani, in merito alla penale di Luciano Spalletti: 

"E' un contratto di 7 pagine, negoziato da Spalletti con i suoi legali, nel quale oltre alla clausola tanta chiacchierata vi sono reciproche concessioni, in primis quella che ADL gli ha riconosciuto di interrompere il contratto in essere, liberarlo dal contratto 2023-24 perchè per motivi espressamente personali Spalletti comunicò che non avrebbe onorato il contratto per fermarsi per tutto il campionato. A fronte di questa richiesta il Napoli ha acconsentito alla risoluzione consensuale del contratto, dei diritti d'immagini, rinunciando a qualsiasi azione risarcitoria e Spalletti con tutti i top allenatori già finiti nei top club quella scelta non poteva non provocare un disagio o una complicazione.  A fronte di queste concessioni ripetute, la condizione per sottoscrivere l'accordo era che in cambio di mutamento di opinione per rimettersi in gioco, Spalletti si impegnava a corrispondere un importo a scalare indipendentemente - ed è scritto - da club o nazionale, vale per entrambe le tipologie. Spalletti ha firmato dopo 20 giorni di percorso affiancato dai suoi legali".

Chi deve pagare? L'obbligato è l'allenatore, è un accordo firmato da Napoli e allenatore. Nella stesura, l'allenatore ha richiesto di inserire anche l'ipotesi che allo stesso potesse sostituirsi un soggetto terzo, quindi uno sponsor, una federazione. Questo recita la titolarità del pagamento. La clausola è stata concordata, chi descrive ADL come un despota sbaglia enormemente, qui non si parla di concorrenza. All'epoca il discorso non era su un altro club o una federazione, ma sulla volontà di fermarsi per un anno. Nel momento in cui lui dice che nel 2023-24 non vuole più allenare, nella clausola c'è scritto che non può allenare per qualsiasi club o nazionale. Io ti concedo di non allenare, e poi avrei potuto ritrovarti altrove? Era un minimo di contraltare a fronte di tutto ciò a cui ha rinunciato il Napoli, a partire dalla guida tecnica, mettendosi sul mercato in una fase in cui i grandi allenatori se li erano già spartiti. Chi parla di clausola di non concorrenza fa disinformazione!".