Il flashmob organizzato dal Napoli fa il giro della città: tutti a cantare dal balcone

Il flashmob organizzato dal Napoli fa il giro della città: tutti a cantare dal balcone
domenica 15 marzo 2020, 08:50Notizie
di Redazione Tutto Napoli.net
fonte di Antonio Gaito
Dalle iniziative e le raccolte fondi degli azzurri per l'Ospedale Cotugno al flash mob proposto ieri dal club partenopeo.

Dalle iniziative e le raccolte fondi degli azzurri per l'Ospedale Cotugno al flash mob proposto ieri dal club partenopeo. Le melodie condivise sui balconi dei quartieri hanno fatto il giro dei social ed i profili ufficiali del club hanno dato appuntamento alle 19.45 per rompere il surreale silenzio di questi tempi con 'Un giorno all'improvviso', coro che da anni ormai accompagna le sorti degli azzurri. Iniziativa che ha visto poi finire in rete centinaia di video, a partire da quella del capitano Lorenzo Insigne, sul balcone della sua casa di Posillipo, dove ora può evitare di uscire grazie allo stop alla Champions e di conseguenza agli allenamenti che negli ultimi giorni hanno destato tanta preoccupazione a tutta la squadra.

A rompere il silenzio dopo settimane, in un'intervista a Espn per la Colombia, è stato David Ospina. Il portiere non ha negato di aver pensato di fare ritorno in patria quando la situazione è precipitata: "Il momento è complesso, ma abbiamo preso tutte le precauzioni e le misure necessarie per uscire da questa situazione. Prima di tutto dobbiamo pensare alla salute, lo sport viene dopo, e sono state prese misure in modo che nessun altro giocatore possa essere contagiato", ha detto il portiere colombiano che poi ha spiegato come scorrono questi giorni: "Siamo tutti a casa, non possiamo uscire, stiamo in famiglia già da settimane visto che le scuole sono chiuse. In coda al supermercato?  Sì, con mia moglie andammo a fare scorta perché sapevamo che saremmo stati molto in casa. Rientrare in Colombia? Ci pensammo, ma tutti i voli furono cancellati e non possiamo fare altro che attenerci a tutte le istruzioni che ci sono state fornite". La direttiva, oltre a quella di restare a casa, è di comunicare ogni circostanza ed eventuale sintomi allo staff medico. La ripresa della preparazione è fissata per mercoledì, ma con ogni probabilità - considerando lo scenario nazionale che continua ad aggravarsi - slitterà di comune accordo con la Lega.