Tuttosport: la Juventus su Lavezzi, ma bisogna trovare l'accordo con il Napoli

Tuttosport: la Juventus su Lavezzi, ma bisogna trovare l'accordo con il NapoliTuttoNapoli.net
© foto di Federio De Luca
mercoledì 6 maggio 2009, 11:00Notizie
di Vincenzo Balzano
Per il giocatore 2,5 mln di euro a stagione

Nell’orbita della Ju­ve entra prepotentemente Ezequiel Lavezzi, astro di pri­ma grandezza alla ricerca di notti in grado di esaltarne la brillantezza. Notti da Cham­pions. La trattativa è nata due mesi fa, subito dopo l’andata della semifinale di Coppa Ita­lia tra la Lazio e la Juve e ha già prodotto passaggi molto si­gnificativi (tipo l’appuntamen­to nello studio del legale utliliz­zato dalla Juve per redigere i contratti dei nuovi acquisti), il che ci consente di dire che l’o­perazione finalizzata all’arrivo dell’attaccante argentino è a uno stadio avanzato. Il che non significa che l’approdo di La­vezzi alla Juve debba essere considerato scontato, perché l’ultima parola spetta natural­mente ad Aurelio De Lauren­tiis, depositario del diritti sul cartellino del giocatore fino al giugno 2013, ma fin d’ora è as­sodata la volontà del giocato­re, che vorrebbe vestire il bian­conero a partire dalla prossi­ma stagione.

IL VERTICE - Il regista dell’o­perazione, che non è alternati­va ma va a sommarsi a quelle (prioritaria) per il considdetto “erede di Nedved”, è un agen­te francese molto vicino alla di­rigenza bianconera (in partico­lare al suo amministratore de­legato) e amico anche di Ales­sandro Mazzoni, agente ar­gentino dalle chiare origini ita­liane che cura gli interessi dell’attaccante azzurro. Questo agente, il francese intendiamo, ha curato i primi passaggi del­la vicenda, propiziando un in­contro tra Jean Claude Blanc, Alessio Secco, lo stesso Mazzoni e il suo socio nella gestione di Lavezzi, l’avvocato Luis Rossetto. Gli elementi fonda­mentali per inquadrare la vi­cenda sono due. Il primo è da­to dal numero e dalla qualità dei partecipanti alla riunione, di per sé sufficiente a testimo­niare l’interesse bianconero. Il secondo ha un rilievo persino maggiore: l’interesse a cui face­vano riferimento ha toccato picchi tali da fare reincontrare il composito gruppetto nello studio dell’avvocato Michele Briamonte, il legale che da anni lavora alla stesura dei contratti dei neo-bianconeri e che ha viaggiato in compagnia dei dirigenti juventini in occa­sione di assalti riusciti (a Sivi­glia per Poulsen) o falliti (a Li­verpool per Xabi Alonso). Nel­la sua specificità Briamonte è dunque un elemento chiave per comprendere l’importanza di una trattativa.

L’INGAGGIO - Questo secondo incontro ha prodotto una pro­posta, accettata, per un quin­quennale da 2,5 milioni a sta­gione e contemplato l’analisi di tutti quegli aspetti (diritti di immagine, ecc.) propri di una trattativa a questo livello. La­vezzi, attraverso i suoi rappre­sentanti, ha dunque detto sì al­le proposte juventine, prefe­rendole a quelle provenienti dall’Inghilterra, ovvero dal Manchester City e dal Liver­pool. Un primo passo, fonda­mentale, è dunque stato com­piuto, resta quello impegnati­vo: raggiungere l’accordo con il Napoli.