L'editoriale di Corbo: "Fermi tutti, ecco perché Benitez non è il nome giusto"

L'editoriale di Corbo: "Fermi tutti, ecco perché Benitez non è il nome giusto"
mercoledì 27 gennaio 2021, 13:10Rassegna Stampa
di Redazione Tutto Napoli.net
Per il giornalista Antonio Corbo, non è Benitez il nome giusto per sostituire eventualmente Gattuso. Ecco il suo editoriale

Per il giornalista Antonio Corbo, non è Benitez il nome giusto per sostituire eventualmente Gattuso. Ecco il suo editoriale: "Benitez il nome giusto? Certamente no. Ha fatto bene il Napoli a contattarlo, farà male a riassumerlo. Ecco perché.
Benitez si è separato dal Napoli nella notte tra il 26 e 27 agosto 2014 nel viaggio di ritorno da Bilbao. Era accanto a De Laurentis nel volo di ritorno da Bilbao a Napoli dopo il 3-1 del San Mames. Il sensibile e colto gitano delle panchine capì che non avrebbe avuto i rinforzi già chiesti all’agente spagnolo Quillon. Con correttezza proseguì il campionato, ma non senza grane. Il 31 maggio 2015 la sconfitta interna con la Lazio escluse il Napoli dalla zona Champions e introdusse Sarri, protagonista di un brillante triennio.

All’alba del giorno dopo, Benitez volò in aereo privato al Real Madrid. Si era congedato consigliando al Napoli una svolta. Impianti, strutture dirigenziale, settore giovanile. Tre legnate. Ma lo stesso Benitez fu commissariato nella fase finale, perché non controllava “gli stili di vita della squadra”. Le distrazioni di alcuni giocatori erano note, non sfuggivano neanche alle informative della polizia giudiziaria, evidentemente senza integrare reati.
Bene, sei anni dopo con una crisi economica dilagante nel calcio europeo il Napoli ha deciso di cambiare indirizzo tecnico-finanziario per realizzare le prescrizioni di Benitez, per tornare a spendere nella gioielleria di Quillon, per rifondare il Napoli non avendo grandi richieste dal mercato per i suoi giocatori? Ed è certo il Napoli che i metodi accademici di Benitez siano intanto cambiati per gestire una squadra che solo il 5 novembre 2019 tentò la più isterica e puerile delle rivolte?
Se Benitez torna ed è così diverso da accettare tutto, non è più Benitez. Non è più il grande divo, l’allenatore internazionale che il Napoli ebbe il merito di scritturare ma anche la leggerezza di non bloccare a Capodichino il jet privato della fuga a Madrid".