L'ex arbitro Casarin su Insigne-Massa: "Un'offesa accettata equivale a cancellare l'arbitro"

L'ex arbitro Casarin su Insigne-Massa: "Un'offesa accettata equivale a cancellare l'arbitro"TuttoNapoli.net
venerdì 18 dicembre 2020, 12:30Rassegna Stampa
di Redazione Tutto Napoli.net
L'ex arbitro Paolo Casarin ha commentato al Corriere della Sera il rosso di Insigne a San Siro

L'ex arbitro Paolo Casarin ha commentato al Corriere della Sera il rosso di Insigne a San Siro: "Gli arbitri in futuro dovranno avere solo buon senso e il perdono incorporato. Non si può fare così. Nel gioco del calcio, con regole chiare e note, non si possono rinviare decisioni che comportano provvedimenti disciplinari e che l’arbitro deve applicare fin dall’inizio. Non basta avere lo stesso metro per tutta la gara per essere considerato un buon arbitro.

Il metro è solo quello della regola che prevede contemporaneamente fallo e sanzione disciplinare, se prevista. Quanto alle offese, mi sembra evidente che un’offesa accettata equivale a cancellare la figura dell’arbitro, di colui che certifica la regolarità della partita. A tutti i costi".