Predominio assoluto, Inter poca cosa, ma al Napoli manca il guizzo. Azzurri anche un po' stanchi

21.10.2017 22:53 di Francesco Molaro Twitter:    vedi letture
Predominio assoluto, Inter poca cosa, ma al Napoli manca il guizzo. Azzurri anche un po' stanchi
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Doveva finire con una netta vittoria e invece resta solo un brutto 0-0. Un Napoli che domina in Lugo e in largo, che schiaccia l'avversario tutto nella sua metacampo ma intanto il gol non arriva. Peccato perché soprattutto il primo tempo è stato un predominio, non assoluto ma un netto predominio. Sterile forse per un Inter attenta in difesa, forse perché le fatiche su fanno sentire, ma comunque un bel predominio. L’Inter? Assente, e anche non giustificata. Poche giocate anche se in due occasioni gli azzurri hanno rischiato di subire da Borca Valero e compagni. Il bus di Spalletti funziona anche perché il predomino del Napoli non riesce a trovare la giocata giusta. Quando non riesce a difendere l’Inter si affida al suo portierone. Handanovic salva tutto quello che succede sponda Napoli. I due tiri ravvicinati di Callejon e Mertens abbatteremo un elefante ma l'estremo neroazzurro c’è. Il Napoli gioca la sua gara ma un po’ di fatica nelle gambe si vede che c’è. La partita resta viva ma il gol non arriva nei primi 45 minuti.

Nella ripresa non cambia nulla. L'Inter difende solo, Reina è inoperoso e Handanovic salva ancora il risultato su Mertens. Il predominio continua ma si vede anche che gli azzurri hanno meno birra nelle gambe. Il punto dell'Inter è immeritato ma intanto blocca la striscia continua di vittorie di un Napoli che meritava molto di più. Sarri nella ripresa toglie Hamsik, ancora da rivedere il capitano, e inserisce Zielinski. Poi toglie Allan, tra i migliori della ripresa, e ammettiamo di non capire questo cambio. Nel finale entra anche Ounas per Insigne ma la palla buona capita a Dries. Il belga non è al top e non riesce ad imprimere la giusta forza ma Handanovic ci mette la manona. Il San Paolo prova a spingere gli azzurri ma sotto sotto c'anche il timore che questa Inter fortunatissima possa trovare un colpo da Ko, sarebbe assurdo anche perché Spalletti deve ringraziare la Dea Bendata se è ancora lassù. Icardi annullato, il centrocampo che non ha mai dato fastidio, anche Perisic ci è sembrato ben controllato dalla difesa partenopea. Che dire è mancato solo il gol e quel pizzico di fortuna che serve a vincere certe partite. Ora calma e recuperiamo le forze, facendo anche qualche sostituzione forzata ma ora serve.