Un'altra occasione persa

Non riesce a sfatare il tabù delle tre vittorie consecutive il Napoli di fatto perdendo l’ennesima occasione per stupire sempre più. Vincere avrebbe significato poco dopo la vittoria dell'udinese ma almeno si poteva scavalcare il Genoa ed essere di fatto la rivelazione di un campionato che è diviso profondamente in due. Lasciare due punti così e permettere al Siena, ben poca cosa, di uscire indenne dal San Paolo lascia ancora una volta tanto amaro in bocca. La gara è soporifera e solo a tratti il gioco fa divertire i tanti napoletani giunti allo stadio. Dispiace vedere ancora escluso Calaiò e di fatto lasciare un intero parziale di gara al non gioco. Incredibilmente il Napoli anche senza punte è più bello nel primo tempo con Mannini che spinge e con Lavezzi che cerca il numero. Nella ripresa entra finalmente una punta, il solito Sosa, che mette paura agli avversari più per la mole che per le azioni di gioco.

Mannini è spompato. Bogliacino e Hamsik evanescenti e Pazienza sbaglia troppo. Non c’è nulla da fare la gara non si sblocca e neanche un super Santacroce riesce a rompere gli equilibri. Un peccato insomma. Soprattutto per il fatto che al San Paolo in pochi erano riusciti ad addormentare così tanto la gara infierendo pochissimo su un Napoli a tratti svagato. Peccato anche per l’ennesima bocciatura di Calaiò entrato a 7 minuti dalla fine e per un Dalla Bona fatto scaldare per oltre 25 minuti e poi fatto risedere mestamente in panchina. Il sogno Uefa è svanito, L’Intertoto è lì ma veramente lo si vuole fare? La risposta alle prossime puntate!