Comune, Simeone replica a De Luca: "Stadio? Napoli torni al centro dell'agenda regionale!"

Comune, Simeone replica a De Luca: "Stadio? Napoli torni al centro dell'agenda regionale!"
Oggi alle 16:50Napoli città
di Pierpaolo Matrone

Nino Simeone, Presidente della Commissione Infrastrutture e Mobilità del Consiglio Comunale di Napoli, ha rilasciato un comunicato stampa: "Le recenti dichiarazioni del Presidente De Luca, secondo cui lo stadio Arechi di Salerno sarà "uno dei pochi stadi per Euro 2032" e "il più moderno d'Italia", non possono che lasciare sconcertati. Non per la legittima ambizione di Salerno, ma per l'evidente sproporzione e squilibrio nella distribuzione delle risorse pubbliche regionali. 150 milioni di euro di fondi regionali per costruire un secondo stadio a Salerno, squadra che milita in serie C, mentre a Napoli- cittä metropolitana, capitale culturale e sportiva del Sud, sede di uno dei club più importanti d'Europa - si continua a discutere sugli interventi al Maradona. E non solo: nessun piano concreto per gli stadi di Avellino, Caserta, Benevento o Castellammare di Stabia, che da anni attendono riqualificazioni e investimenti e che invece stanno raggiungendo risultati sportivi importanti. E non venisse nessuno a raccontare ancora la favola delle Universiadi di Napoli, perché quei fondi delle Universiadi per la ristrutturazione delle strutture sportive, compreso il Maradona, li hanno ricevuti anche a Salerno e nelle altre province campane. Vale la pena ricordare che Salerno ha poco più di 130.000 abitanti, meno di una singola municipalità del Comune di Napoli.

Eppure si vorrebbe scippare a Napoli la centralită negli eventi sportivi internazionali, come gli Europei del 2032, che per storia, infrastrutture e capacità ricettiva spettano di diritto alla città partenopea. Questa è la ragione per cui ho sempre sostenuto che Napoli deve tornare al centro dell'agenda politica regionale. Non per campanilismo, ma per equità, per visione strategica, per rispetto verso una città che rappresenta il cuore pulsante della Campania.
Il prossimo Presidente e la prossima Giunta regionale dovranno garantire una distribuzione equilibrata dei fondi, valorizzando tutte le province, ma senza dimenticare che senza Napoli, non c'è sviluppo regionale. E comunque, qualcuno dicesse al Presidente uscente della Regione Campania che gli Europei 2032 si faranno a Napoli, e sono certo che il Sindaco di Napoli e gli organizzatori lo inviteranno all'evento inaugurale".