Napoli, ecco la scheda di Roberto Donadoni

Napoli, ecco la scheda di Roberto DonadoniTuttoNapoli.net
mercoledì 11 marzo 2009, 00:27Notizie
di Francesco Caputo
All'interno la scheda del nuovo tecnico del Napoli Roberto Donadoni

Roberto Donadoni, nuovo tecnico del Napoli, è nato a Cisano Bergamasco il 9 settembre 1963. Ottenuto il patentino di allenatore, iniziò dirigendo il Lecco, che nella stagione 2001/2002 guidò al 9° posto in Serie C1. L'anno seguente passò al Livorno, con cui fu 10° in Serie B, grazie anche ad uno splendido rapporto sia con i calciatori sia con la società, in primis il direttore sportivo Roberto Tancredi che decide di dimettersi quando il presidente Aldo Spinelli sceglie di non confermarlo. Nell'annata 2003/2004 guidò il Genoa, sempre nella serie cadetta, ma dopo tre sconfitte in tre partite fu esonerato. Dopo un periodo di inattività di qualche mese, nel gennaio 2004 è richiamato da Spinelli a Livorno per sostituire l'esonerato Franco Colomba. Alla sua prima esperienza da tecnico in Serie A, con gli amaranto conquista l'8° posto in classifica e ha il merito di favorire l'affermazione ai grandi livelli dell'attaccante Cristiano Lucarelli, che alla fine della stagione 2004/2005 risulta il capocannoniere con 24 gol. Confermato alla guida dei toscani anche per la stagione 2005/2006, si dimette nel febbraio 2006 dopo 23 giornate di campionato in seguito alle critiche rivoltegli dal presidente Spinelli e nonostante la sua squadra si trovasse al 5° posto dopo un buon inizio di campionato. In seguito all'addio di Marcello Lippi alla panchina azzurra dopo aver conquistato la Coppa del Mondo a Berlino nel 2006, il 13 luglio Donadoni viene scelto dal Commissario Straordinario della FIGC Guido Rossi come successore alla carica di commissario tecnico della Nazionale italiana. Decisivo è il placet dell'ex compagno di squadra Demetrio Albertini, vice-commissario straordinario della FIGC. La presentazione ufficiale avviene il 18 luglio. Donadoni esordisce sulla panchina degli azzurri il 16 agosto 2006 a Livorno, contro la Croazia, in un'amichevole in cui rimedia una sconfitta (0-2), proprio come i tre ct vincitori di un mondiale con l'Italia: Vittorio Pozzo, Enzo Bearzot e Marcello Lippi. In quella partita l'unico campione del mondo presente era il terzo portiere Marco Amelia, tra l'altro mai sceso in campo a Germania 2006. I risultati che seguono danno un'impronta quasi esclusiva alla Nazionale di Donadoni. Infatti, con il pareggio (1-1) contro la Lituania e la sconfitta contro la Francia (3-1), eguaglia Fulvio Bernardini, che nel 1974 non ottenne nessuna vittoria nelle prime tre partite alla guida della Nazionale italiana. L'Italia di Donadoni ha poi vinto sette delle successive otto partite (unico pareggio lo 0-0 a San Siro contro la Francia). Vincendo per 2-1 contro la Scozia sul suo terreno (a Glasgow) l'Italia compie un'impresa che prima non le è mai riuscita. Grazie al successo gli azzurri si qualificano per il campionato d’Europa 2008 con un turno di anticipo. Tale risultato è raggiunto nonostante le rinunce alla maglia azzurra da parte di campioni del calibro di Nesta e Totti. Tra i meriti riconosciuti a Donadoni c'è quello di aver ricreato lo spirito di compattezza del gruppo Campione del mondo, inserendovi stabilmente volti nuovi come Chiellini, Aquilani e Quagliarella e recuperando giocatori d'esperienza come Di Natale, Ambrosini e Panucci. Il modulo scelto per lo schieramento degli azzurri è un propositivo 4-3-3 votato al pressing e al gioco d'attacco. L'esordio al campionato d’Europa 2008 è, tuttavia, negativo: all'esordio l'Italia subisce una netta sconfitta per 3-0 contro i Paesi Bassi. Si tratta del peggior passivo in una partita d'esordio della Nazionale azzurra. L'ultima sconfitta subita dagli italiani per 3-0 risaliva al 15 ottobre 1983, quando gli azzurri furono battuti con lo stesso scarto in una gara valevole per le qualificazioni all'Europeo 1984 (Italia-Svezia 0-3).[1]. Nella partita con la Romania gli azzurri falliscono molte occasioni da gol, a Luca Toni è annullato un gol regolare e i rumeni colpiscono un palo. Adrian Mutu, inoltre, si fa parare un rigore da Gianluigi Buffon. Il pareggio per 1-1 mette a rischio la qualificazione dell'Italia ai quarti di finale di Euro 2008, ma nell'ultimo e decisivo incontro del girone, quello contro la Francia, gli azzurri vincono per 2-0 e si qualificano ai quarti di finale. Contro la Spagna la partita finisce 0-0 dopo i tempi supplementari e gli azzurri vengono eliminati ai rigori, dove saranno decisivi gli errori di De Rossi e Di Natale. Il 26 giugno la FIGC dichiara esaurito il suo rapporto con la federazione e richiama in suo luogo Marcello Lippi. Roberto Donadoni termina la sua esperienza da allenatore della Nazionale con un bilancio di 13 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte in 23 partite disputate alla guida degli Azzurri. Nelle gare ufficiali con dei punti in palio ha collezionato 2 sconfitte, contro la Francia nelle qualificazioni europee, e contro l'Olanda nella prima partita del Campionato Europeo.

 

 

DA GIOCATORE

1982-1986 Atalanta

1986-1996 Milan

1996/97 New York Metrostars

1997-99 Milan

1999/00 Al-Ittihad

In carriera ha vinto: 6 scudetti, 3 coppe dei campioni, 2 coppe intercontinentali, 3 supercoppe europee, 4 supercoppe italiane

In Nazionale 63 presenze e 5 gol. Vice campione del mondo ad Usa-94

DA ALLENATORE

2001/02 Lecco C1

2002/03 Livorno B

2003/04 Genoa B

2004/05 Livorno A

2005/06 Livorno A

C.T. della Nazionale dal 16 agosto 2006 al 26 giugno 2008:

23 panchine con 13 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte