Play-off Serie B: il Palermo batte 2-0 la Sampdoria e vola in semifinale

Play-off Serie B: il Palermo batte 2-0 la Sampdoria e vola in semifinaleTuttoNapoli.net
© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net
sabato 18 maggio 2024, 00:20Notizie
di Davide Baratto
Termina sul risultato di 2-0 il match del Renzo Barbera tra Palermo e Sampdoria, valido per i quarti di finale dei play-off di Serie BKT

Termina sul risultato di 2-0 il match del Renzo Barbera tra Palermo e Sampdoria, valido per i quarti di finale dei play-off di Serie BKT. Grazie alla doppietta di Salim Diakité (43', 47') i rosanero battono la squadra di Andrea Pirlo e volano in semifinale, dove ad attenderli ci sarà il Venezia allenato da Vanoli, posizionatosi terzo in campionato.

Le parole dei protagonisti.

Palermo, Salim Diakité a Sky Sport: "Ho voluto fortemente venire a Palermo. Ho fatto tre anni e mezzo a Terni bellissimi, ma volevo di più, volevo quello che sto vivendo qui stasera. - continua il laterale - Oggi bisognava provare a vincerla, non potevamo scendere in campo pensando di accontentarci del pari perché siamo ai play off e giochiamo davanti a oltre 32mila spettatori. Se crediamo alla Serie A? Noi ci crediamo, ma sappiamo come va il calcio. Testa bassa e da domani pensiamo al Venezia".

Sampdoria, Andrea Pirlo a Sky Sport: "Non l’abbiamo approcciata e giocata, soprattutto nel primo tempo, come l’avevamo preparata in settimana. Ci siamo fatti prendere un po' dalla pressione e dall’entusiasmo della gente. Non siamo abituati a giocare questo tipo di partite e abbiamo pagato due disattenzioni perdendo la partita. La stagione è stata lunga, siamo partiti con tante difficoltà perché a inizio anno non era tutto bello e limpido però siamo riusciti a tirare fuori una buona annata e sono contento di quanto fatto dai giocatori e dalla società. Abbiamo conquistato l'obiettivo che erano i play off dove però ci sono squadre più attrezzate. Ci dispiace per la gente che ci aspettava a Genoa perché per come ci ha seguito e sostenuto meritava un finale diverso. Quando costruisci squadre giovani gli alti e bassi sono normali così come gli errori. Siamo cresciuti tanto ed è un peccato che molti di loro non siano di nostra proprietà e a fine stagione torneranno nei loro club.. Dovremo fare un altro tipo di mercato tirandoci su le maniche perché abbiamo ancora delle limitazioni sul mercato. Resto? Lo spero, ho un contratto e spero di rispettarlo".