Rissa tra tifosi napoletani e reggini

Rissa tra tifosi napoletani e reggini
domenica 7 dicembre 2003, 14:31Notizie
di Diego Locoratolo
Accoltellato un supporter calabrese. Caos nelle stazioni ferroviarie di Roma. La polizia ha fermato 120 teppisti partenopei.
Un tifoso della Reggina è stato accoltellato e ferito all' addome nel corso di una rissa tra sostenitori calabresi, diretti a Udine, e napoletani, in viaggio per Venezia, che si trovavano sullo stesso treno, l' Intercity 750 Reggio Calabria-Milano centrale. L' aggressione, secondo una prima ricostruzione, è avvenuta intorno alle 4:30 nei pressi della stazione di Roma Tiburtina. Il treno è stato poi bloccato fino alle 8:30 nello scalo ferroviario della capitale, dove una cinquantina di tifosi partenopei sono stati fermati dalla Polfer e portati in Questura, per accertare le responsabilità. Il tifoso reggino è ricoverato all' ospedale romano Sandro Pertini. Gli altri sostenitori calabresi hanno deciso di rinunciare alla trasferta in Friuli, e sono ripartiti verso casa. Alla fine sono stati 120 i tifosi napoletani fermati e portati in questura per essere identificati. Dopo aver distrutto porte e finestrini della prima vettura dell' Intercity 750, dove è stato accoltellato il sostenitore della Reggina, un gruppo di ultras partenopei, scesi dal treno alla stazione Tiburtina, ha raggiunto in metropolitana la stazione Termini. I tifosi campani hanno tentato di salire su un altro Intercity, il 702, diretto a Udine, per raggiungere Venezia. A questo punto si sono scontrati con gli agenti della Polfer che li hanno bloccati. Il treno 702 è partito con due ore di ritardo, mentre Trenitalia ha provveduto a trasferire i passeggeri su altri convogli Eurostar e Intercity. Gli ultras partenopei sono stati portati in Questura a bordo di tre bus messi a disposizione dall' Atac.