Spalletti: “Per storia puntiamo a vincere tutto. Ma davvero sono il tecnico della Juve?”

Spalletti: “Per storia puntiamo a vincere tutto. Ma davvero sono il tecnico della Juve?”TuttoNapoli.net
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Ieri alle 23:50Serie A
di Davide Baratto

Luciano Spalletti, allenatore della Juventus, nella conferenza stampa odierna ha ribadito tutto il suo entusiasmo per questa nuova avventura, arrivando persino a dirsi incredulo di essere sulla panchina bianconera: "lo ho detto di lottare per vincere e non di vincere. C'è differenza giocare per lottare e giocare per vincere. Noi abbiamo questa storia con la quale confrontarci, ma davvero sono l'allenatore della Juventus? Questo ci fa bene farlo perchè poi uno viene stimolato, come diceva Di Gre, a fare sempre meglio. Fino a che la matematica non lo vieta noi dobbiamo ambire a lottare per vincere qualsiasi cosa. C'è anche uno slogan che dice: non solo fino alla fine, ma oltre la fine e quindi si va dritti a lottare su qualsiasi cosa".

C'è un metodo per preparare una partita così difficile contro lo Sporting?
"È una fortuna giocare la Champions, perchè è la suite del calcio. Poi per giocare questa competizione dobbiamo avere un'idea propria di cosa vuol dire essere squadra e dobbiamo proteggere questa idea con grande personalità. Bisogna avere il coraggio di scegliere quello che vogliamo fare. Di solito si ha sempre tre possibilità: la scelta corretta, sbagliata e l'incertezza di cosa si vuol fare. Quella peggiore è l'incertezza, anche di quella sbagliata. Non è un alibi giocare ogni tre giorni, la dobbiamo far finita, parlo dei miei calciatori. Il calcio è questo, si gioca ogni tre giorni, non abbiamo scappatoie".

Ha stabilito delle regole?
"Loro sono ordinatissimi e non bisogna riportare ordine. Quando ho cominciato facevo queste regole e i giocatori scoprono subito l'inganno. La regola migliore è il buon senso. Poi alla Juventus le regole ci sono sempre state. lo sto cercando di conoscere meglio la squadra e dare indicazioni e magari aspettarsi e trovare il piacere se vengono condivise. I giocatori spesso mi hanno insegnato tante cose, aver voglia di lavorare in maniera corretta e usare bene il tempo che è fondamentale. Se ci rotoliamo dietro le giornate diventa difficile, se diciamo qualcosa di costruttivo poi raccogliamo".