FOTO - 16 Luglio 2007: la presentazione (con contestazione) di Hamsik e Lavezzi

16.07.2020 16:10 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
FOTO - 16 Luglio 2007: la presentazione (con contestazione) di Hamsik e Lavezzi
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© foto di Federico De Luca

"Finora solo illusioni, adesso fuori i milioni" recitava uno striscione esposto dagli ultrà che contestavano le scelte di Aurelio De Laurentiis. Era il 16 luglio 2007 ed a Castel Volturno venivano presentati due nuovi acquisti, che avrebbero fatto la storia recente del Napoli. Marek Hamsik ed Ezequiel Lavezzi. Tutto quello che è accaduto dopo, è noto. Tutto quello che hanno trasmesso ai tifosi, resterà per sempre.

Un 16 luglio 2007 che ha cambiato la storia. Tratto dal libro che sto scrivendo 'Napoli vista MareK' (Sì, potrebbe chiamarsi così) "Dicono che l’amore nasca all’improvviso. Che sia già nato, che ci giri intorno in questa infinita ricerca. Itinerante e gitano nello spirito, a caccia di chi sappia riconoscerlo e rovistare a fondo nel cassetto del coraggio per fermarlo, guardarlo dritto negli occhi e dichiararsi spudoratamente. Questa non sarà la classica scena da film, con lei che è così bella da fare male allo stomaco, mentre lui sta nell’angolino in attesa. No. Con Marek non è andata proprio così. Chi c’era a Castel Volturno, quel 16 giugno 2007, ricorderà di toni tutt’altro che melanconici per accogliere due nuovi acquisti. "Finora solo illusioni, adesso fuori i milioni" recita lo striscione esposto dagli ultrà che contestavano le scelte di Aurelio De Laurentiis. Le grandi storie d’amore nascono così: sporche, sbagliate, apparentemente inadeguate. Il Colpo di Fulmine appartiene ad una cinematografia logora. Marek Hamsik è stato accolto da Napoli con un Colpo di frusta. Alla fine è stato utile anche quello, per scovare motivazioni nuove. Per accendere un fuoco capace di resistere alle insidie del tempo, alle maliziose tentazioni di un pallone frenetico. Instabilmente stabili, stabilmente instabili: è stato il vero segreto di un rapporto che non ha precedenti nel mondo della letteratura calcistica. Amarsi senza mai urlarselo. Perché non ce n’era bisogno, perché ostentare è un esercizio di stile che non ha mai interessato lo slovacco. Così concentrato a mostrarsi col vestito migliore che un uomo possa mai indossare: la naturalezza".

Un post condiviso da Arturo Minervini (@arturo_minervini) in data: 16 Lug 2020 alle ore 6:33 PDT