FOTO - ADL vuole cambiare logo? Forgione: "Sbrigati a montare il Corsiero del Sole!"

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sabato 11 dicembre 2021, 16:30Dai social
di Redazione Tutto Napoli.net
Angelo Forgione, giornalista e scrittore, si è soffermato su una parte delle parole di Aurelio De Laurentiis in merito agli inizi della storia del club

Angelo Forgione, giornalista e scrittore, si è soffermato su una parte delle parole di Aurelio De Laurentiis in merito agli inizi della storia del club: "Così Aurelio De Laurentiis: «Ascarelli nel 1926 fuse diversi club. Iniziò con un cavallo che, con grande ironia, dopo il primo anno disastroso, si trasformò in un ciuccio. Ho detto ai miei di recuperare il cavallo rampante, simbolo pure della Ferrari e della Porsche. Dobbiamo riportarlo sulla maglia del Napoli, insieme alla N».

E faresti bene, caro Aurelio. Ma mi tocca ricordarti che non fu Ascarelli a fondere U.S. Internazionale Napoli e Naples Foot-Ball Club per fondare l'Internaples. Quella fusione avvenne nel 1922, il vero anno di nascita del nostro Napoli, che il prossimo agosto farà 100 anni, anche se ne dichiara quattro in meno. La presidenza passò nel 1925 da Emilio Reale a Giorgio Ascarelli, che l'anno seguente introdusse il #cavallorampante. Quel cavallo ha un nome preciso. Si chiama "Corsiero del Sole", e significa l’indomito popolo napoletano, cui solo le briglie possono mettere un qualche freno.

Faresti giustizia a riportarlo sulla maglia, e non dovresti neanche giustificarti di plagio, perché Enzo Ferrari lo ha adottato nel 1932 e Ferry Porsche nel 1952, entrambi dopo Giorgio Ascarelli, che fece una scelta identitaria nel 1926, quando l'Internaples fu messo in condizione dal CONI fascista di rappresentare la città allora più popolosa d'Italia nel campionato monopolizzato dal Nord. Il secondo presidente azzurro, in un'epoca in cui gli inglesismi erano sgraditi al fascismo, cambiò la denominazione sociale, da Internaples a Napoli, e ripescò il Corsiero del Sole perché simbolo di Napoli dal XIII secolo, nonché del Regno che fu. Altro che Ferrari e Porsche!



Simbolo nato dalla conquista della città nel 1253 da parte di Corrado IV di Hohenstaufen, figlio di Federico II. I napoletani gli si opposero resistenza dentro le mura, e allora lo Svevo dovette aprirsi un varco sotterraneo per entrare. Per dimostrare di aver domato il popolo partenopeo, fece mettere un morso in bocca al colossale “Corsiero del Sole”, un cavallo imbizzarrito di bronzo che a quell'epoca si trovava nei pressi del luogo in cui oggi sorge il Duomo.

La #SSCNapoli è l'unico club del Sud a scalciare forte, come hanno sempre fatto i napoletani.
Sbrigati, Aurelio!".