Di Canio: "Per lo Scudetto dipende tutto da Napoli e Inter!"
Paolo Di Canio, in una intervista con il Messaggero, parla così dell'inizio di campionato straordinario della Roma: "L’inserimento di Gasperini nella Roma mi ha sorpreso e convinto: è riuscito a capire l’ambiente e ha valorizzato la squadra che gli è stata messa a disposizione, che non è proprio la migliore. Manca un centravanti, ma il tecnico lo ha capito e gioca un calcio che gli consente di vincere le partite spesso per 1-0. Se la Roma fa un gol riesce a difenderlo; se lo prende, invece, perde perché non è in grado di rifarlo. Il lavoro di Gasperini è stato straordinario, anche se il suo fuoriclasse non gioca in attacco".
Interpellato su chi sia il vero fuoriclasse della Roma attuale, Paolo Di Canio non ha dubbi nell'indicare Mile Svilar, definendolo un portiere eccezionale. L'ex calciatore invita a osservare con attenzione l'alto rendimento e la qualità degli interventi dell'estremo difensore giallorosso, sottolineando come le sue parate siano spesso decisive per salvare il risultato e permettere alla squadra di conquistare la vittoria. Secondo Di Canio, in Italia solo Maignan del Milan si attesta su livelli simili, risultando quasi costantemente il migliore in campo per i rossoneri.
Spostando lo sguardo sulla lotta al vertice, Di Canio si mostra scettico riguardo alle ambizioni da scudetto degli altri club, Roma inclusa. A suo avviso, la corsa al titolo è strettamente legata al cammino di Inter e Napoli: se le due dovessero mantenere il loro ritmo, per tutte le altre concorrenti resterebbero disponibili solo i due posti rimanenti per la zona Champions League, a causa di un divario tecnico troppo marcato. Infine, l'opinionista solleva un dubbio sulla tenuta mentale dell'ambiente romano, dichiarandosi curioso di vedere come reagirà la piazza giallorossa non appena arriveranno i primi momenti di difficoltà.
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