Iezzo bacchetta i tifosi: "Troppa ipocrisia su Ancelotti! Volevano le dimissioni e ora sono dispiaciuti..."

Gennaro Iezzo, ex portiere del Napoli, ospite di TMW Radio durante 'Stadio Aperto', si è soffermato su tutte le vicende di casa azzurri.
14.12.2019 07:00 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Iezzo bacchetta i tifosi: "Troppa ipocrisia su Ancelotti! Volevano le dimissioni e ora sono dispiaciuti..."
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© foto di Federico De Luca

Gennaro Iezzo, ex portiere del Napoli, ospite di TMW Radio durante 'Stadio Aperto', si è soffermato su tutte le vicende di casa azzurri.

Oggi Lavezzi ha salutato il mondo del calcio. Ci hai condiviso lo spogliatoio del Napoli, che sembra essere molto diverso da quello di oggi...
"C'è differenza, anche se so che il gruppo azzurro anche oggi è molto unito. Ma noi come squadra eravamo più vicini alla tifoseria. Poi il club è cresciuto piano piano e ha cercato di tenere sempre più i giocatori ovattati. Quel Napoli dava tanta emozioni perché c'erano tanti italiani e tanti napoletani. In campo avevamo una grande voglia di regalare grandi risultati".

Da Ancelotti e Gattuso:
"La cosa che mi dà più fastidio è l'ipocrisia che sento nella piazza napoletana. Fino a 10 giorni fa tutti volevano che si dimettesse Ancelotti, oggi sono tutti dispiaciuti per la scelta fatta. Nel calcio quando le cose vanno male ci rimette sempre l'allenatore, ma secondo me bisogna dividere le colpe anche tra la società e i giocatori, che fanno il bello e il cattivo tempo. Tutto è nato dalla loro decisione di non andare in ritiro, un caso gestito male. Lì credo che l'allenatore si sia sentito un po' tradito".

Che squadra si trova Gattuso? Può davvero cambiare qualcosa?
"Il cambio d'allenatore fa tirare fuori qualcosa di più nei giocatori, ma non penso che si risolvano tutti i problemi. Gattuso si trova in mano una squadra importante, con giocatori di livello, a cui deve far riprendere autostima. Deve essere bravo a trovare l'assetto giusto e credo possa essere il 4-3-3, che è il modulo che a lui piace di più. La rosa del Napoli non era adatta per il 4-4-2".

Il Napoli dovrà puntare su Insigne per il futuro?
"Penso dì sì, ha fantasia e personalità. Non dimentichiamoci che è giovane e napoletano, sappiamo quanto pesi giocare con la maglia della propria città. Tecnicamente è forte, se si tranquillizza si dovrà puntare su di lui anche in futuro".

In estate sarà rivoluzione?
"Penso di sì, poi tutto dipenderà dall'eventuale qualificazione in Champions. Se non dovesse arrivare, verrà ceduto qualche pezzo importante".