Rivera: "Bastoni considerato un top, nell'Italia è tragico! Ero a disposizione, ma Gravina..."

Rivera: "Bastoni considerato un top, nell'Italia è tragico! Ero a disposizione, ma Gravina..."TuttoNapoli.net
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
Oggi alle 15:10Le Interviste
di Antonio Noto

Per parlare della crisi della Nazionale ha parlato a La Repubblica un grande ex azzurro come Gianni Rivera: "Mi ha sorpreso notare un divario così ampio. Nel secondo tempo sembrava di vedere giocare il Brasile contro nessuno. Colpa nostra, i norvegesi sono una buona selezione ma certo non il Brasile. È stato umiliante e strano. Eravamo in balia degli avversari, l’Italia non può essere questa".

Come siamo arrivati a questo punto?
"Campioni non ne abbiamo più, ma i problemi della Nazionale sono tanti, non è solo una questione di chi va in campo. Abbiamo molti temi inevasi che dovrebbero essere affrontati dalla federazione, troppo facile addossare le responsabilità solo sui giocatori. C’è Bastoni che l’Inter considera un difensore eccezionale, poi con l’Italia fa errori tragici. Evidentemente in azzurro non ha le stesse certezze".

Gattuso ha le capacità per portarci al Mondiale?
"Non conosco abbastanza Rino per dare un giudizio. Però ho letto che erano stati contattati altri allenatori prima di lui, e hanno rifiutato. Su questo andrebbe fatta una riflessione. Certo guardando la partita domenica mi è parso che Gattuso non sia riuscito a entrare nella testa dei calciatori, ma il trend negativo dura ormai da 15 anni".

Nel calcio italiano non ci sono più talenti.
"L’ingresso sulla scena dei procuratori ha danneggiato il sistema. Oggi le famiglie devono pagare gli agenti per far giocare i bambini. Se non si è ricchi, i ragazzi possono essere talentuosi ma comunque non avere mai una reale possibilità di emergere. Consigli? Ho provato a dire al presidente della Figc Gravina che ero a disposizione, ma lui non mi ha chiamato. Non pensa che uno come me possa essere utile al movimento. I risultati sono la prima cosa. Chi è bravo vince. Speriamo accada. Altrimenti sarebbe giusto pensare a una riorganizzazione".