Catalogna libera? Che guaio per il Barça: in campionato contro Girona e Sabadell

Catalogna libera? Che guaio per il Barça: in campionato contro Girona e SabadellTuttoNapoli.net
© foto di Hernandez/Alterphotos/Image Sport
sabato 15 settembre 2012, 04:00Notizie
di Redazione Tutto Napoli.net
fonte Tuttosport
Niente clasico col Real e forse fuori dalla Champions

Més que un club. Il lemma è inequivocabile: il Barcellona è qualcosa di più che una semplice società di calcio. Perché? Facile come dire che è il massimo rappresentante della catalanità nel mondo. È cronaca recente, la decisione della dirigenza blaugrana di adottare i colori della Senyera (la bandiera catalana) per la maglia da trasferta della prossima stagione. Martedì scorso, inoltre, tutta la nomenklatura del Barça ha partecipato ai festeggiamenti della giornata nazionale catalana, che si è convertita nella più grande manifestazione indipendentista degli ultimi decenni, con quasi due milioni di persone scese in piazza in nome di una Catalunya lliure (libera). Per capire lo stretto legame che unisce Barcellona e Catalogna basti pensare al videomessaggio dall'eremo newyorkino del figlio prediletto Pep Guardiola appoggiando la secessione e osannato dalla folla come il primo presidente della repubblica catalana.

DILEMMA Sorge però un dubbio: dove giocherebbe il Barcellona se la Catalogna si dichiara indipendente? «Sarebbe un bel problema», sottolinea Paco Aguilar, firma illustre del Mundo Deportivo nonché unico giornalista spagnolo e catalano a votare per il Pallone doro. «In questo momento lunica risposta possibile è nel campionato catalano, sarebbe l'unico al quale avrebbe accesso diretto». In effetti in caso contrario il Barcellona dovrebbe chiedere uno stato d'eccezione per partecipare a un altro torneo. Però come potrebbe il simbolo del catalanismo rifiutare di giocare nella futuribile Lliga catalana? Se lo facesse lo slogan més que un club stonerebbe e il Barça passerebbe a essere un club més (uno dei tanti, per capirci). E, dall'altra parte, siamo proprio sicuri che i falchi della destra spagnola lo permetterebbero? Sono già in tanti a chiedere lesclusione del Barcellona dalla Liga in caso di indipendenza della Catalogna.

NAZIONALE E CHAMPIONS E come la mettiamo con la nazionale? Dove giocherebbero i vari Puyol, Xavi, Piqué, Fabregas, Jordi Alba, Sergio Busquets? È sufficiente amare la propria patria per decidere di rinunciare, anche solo momentaneamente, a Mondiali ed Europei e giocare invece i tornei semiamatoriali con la Padania di Renzo Bossi? Infine, c'è il capitolo Champions. Chi glielo dice a Messi che, diciamo anche solo per un anno, deve giocare contro il Girona e il Sabadell rinunciando ai clásicos con il Real Madrid e alla massima competizione europea? Ha ragione Aguilar: «Proprio un bel problema».