Una settimana delicata prima del mese amico: ultimo sforzo prima di un novembre quasi senza big match

Per entrare nel dettaglio, nelle prossime dieci il Napoli su dieci sfide affronterà due neo-promosse e sei squadre della parte destra della classifica.
18.10.2018 14:50 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: di Antonio Gaito per Tuttomercatoweb.com
Una settimana delicata prima del mese amico: ultimo sforzo prima di un novembre quasi senza big match
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Gli uomini in base al piano tattico preparato. Per provare almeno ad intuire quelli che saranno i cambi di Carlo Ancelotti - che finora ha proposto nove formazioni diverse nelle nove gare giocate, con ampie rotazioni - non c'è altro da fare che immaginare come il tecnico del Napoli voglia affrontare la partita. Nelle ultime due ad esempio ha schierato un centrocampo di qualità e con quattro palleggiatori contro il Liverpool mentre contro il Sassuolo - tra le squadre di maggior possesso del campionato - ha preferito puntare sul recupero alto, con a sorpresa due ruba palloni come Diawara e Rog insieme per la prima volta e quattro velocisti tra punte ed esterni per andare a colpire. Ed il campo gli ha dato ragione. Contro la fisicità dell'Udinese, che lascia molto il possesso agli avversari, potrebbe riproporre una squadra improntata al possesso ma alcune scelte stavolta dipenderanno anche dalle condizioni dopo le nazionali - Hamsik ha giocato quasi due gare intere, come Fabian e Zielinski - ma anche dalla possibile formazione da schierare a Parigi. Non solo, potrebbe esserci subito riposo per alcuni elementi - Albiol su tutti - per non doverli fermare nei due big-match seguenti con PSG e Roma.

Il Napoli infatti è atteso da una settimana delicatissima con un trittico di gare complicato ed un tour de force che in linea generale darà un'impronta più chiara alla stagione del Napoli. A partire naturalmente dal doppio confronto col PSG che indirizzerà - in un senso o in un altro - il girone di Champions e quindi anche la stagione dei partenopei che col terzo posto scalerebbero nell'estenuante Europa League. Dopo la sfida con la Roma, però, il calendario inizierebbe finalmente a sorridere con una serie di medio-piccole fino alla nuova sosta. Ed anche successivamente, fino al 26 dicembre quando ci sarà l'incrocio con l'Inter, il Napoli non avrà sfide d'alto livello, a conferma del calendario complicatissimo avuto fino a questo momento. Per entrare nel dettaglio, nelle prossime dieci - ovvero fino a quella del 29 dicembre che chiuderà l'anno solare - il Napoli su dieci sfide affronterà due neo-promosse e sei squadre della parte destra della classifica.