Quagliarella alla Gazzetta: "Un piacere essere accostati al Napoli, ma loro sono proiettati nel futuro e penso alla Samp. I tifosi..."

Le sue parole
18.11.2017 10:30 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Quagliarella alla Gazzetta: "Un piacere essere accostati al Napoli, ma loro sono proiettati nel futuro e penso alla Samp. I tifosi..."
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Cosi Fabio Quagliarella, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha parlato anche di Napoli: "Da giù mi erano arrivati segnali di distensione, però mai avrei immaginato una cosa così.”Nell’inferno in cui hai vissuto... enorme dignità. Ci riabbracceremo Fabio, figlio di questa città”. Leggere quello striscione che i tifosi del Napoli misero in curva fu una liberazione almeno quanto poter raccontare l’inferno che avevo passato. Poter ripensare finalmente senza magone a quando il mio procuratore mi disse “Guarda che se firmi per il Napoli ci resti a vita” e io lo guardai strano: “E qual è il problema?”.

Quando ci riabbracceremo? Ci siamo già riabbracciati. E’ come se quella maglia l’avessi già rimessa: è stato il mio, il loro, gol più bello. Rimetterla davvero? Essere accostato al Napoli è un piacere ma il suo progetto mi pare proiettato nel futuro, io invece vivo il presente. E il mio presente è la Samp: le devo molto, mi fa vivere sereno. E io sono innamorato della mia serenità".