Ufficiale

Maltempo in Campania: prorogata l'allerta meteo, il motivo

Maltempo in Campania: prorogata l'allerta meteo, il motivo
Ieri alle 18:15Napoli città
di Antonio Noto

La Protezione Civile della Regione Campania, alla luce delle precipitazioni piovose di queste ore, in considerazione del quadro meteo in atto e delle valutazioni del Centro Funzionale, raccomanda di prestare attenzione ai fenomeni connessi al rischio idrogeologico, anche in assenza di nuove piogge.

Per questo motivo, sulle zone di allerta 1 e 3 (1 - Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; 3 - Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini ) ha prorogato la vigente allerta meteo di livello Giallo per temporali fino alle 18 di domani, giovedì 25 dicembre. Si prevede, infatti, la possibilità di un “rischio residuo” che potrebbe portare ancora ruscellamenti, possibile caduta massi e fenomeni franosi in considerazione della saturazione dei suoli, nonostante l’assenza di precipitazioni.

L’allerta meteo è in vigore fino alle 6 di domani mattina, per rovesci e temporali anche intensi, nonché per i venti forti, sulle zone di allerta: 1 - Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; 2 - Alto Volturno e Matese; 3 - Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; 5 - Tusciano e Alto Sele; 6 - Piana Sele e Alto Cilento; 8 - Basso Cilento. La proroga della criticità Gialla scatta invece alle 6 di domani mattina solo per le zone 1 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana) e 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini).

Si ricorda ai Comuni delle zone interessate di mantenere attivi i COC (Centri Operativi Comunali) e di porre in essere tutte le misure strutturali e non strutturali, atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile. Si prega di voler monitorare il verde pubblico, in considerazione della allerta vento che pure sta interessando il territorio, e di assicurare la corretta tenuta delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso. Prestare attenzione alle comunicazioni della Sala Operativa Regionale.