Troise su Conte: "Se ho come obiettivo il risultato allora faccio i cambi al 45'..."

Troise su Conte: "Se ho come obiettivo il risultato allora faccio i cambi al 45'..."TuttoNapoli.net
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venerdì 6 dicembre 2024, 19:20Le Interviste
di Pierpaolo Matrone

Ciccio Troise, allenatore, è intervenuto nel corso di 'Marte Sport Live', trasmissione in onda su Radio Marte: “Con la Lazio una sconfitta annunciata? Più che altro dalla conferenza prepartita avevamo capito che la squadra sarebbe andata in campo con undici cambi, di fatto mettendo quasi le mani avanti. In questa gara ha voluto capire su quali calciatori potrà fare affidamento in futuro, non tenendo conto del risultato, anche se la coppa Italia è importante, ma voleva capire quali giocatori potessero essere utili nel suo progetto, nella costruzione del Napoli di Conte insomma. Penso che lui voglia preservare il progetto, provando a mantenere questa leadership in campionato, costruendo una mentalità vincente. Non sono molto d’accordo nel modo in cui sono stati utilizzati alcuni calciatori, ma capisco che voleva capire sino in fondo il valore di alcuni calciatori. Assimilo le dichiarazioni di Conte di ieri a quelle successive alla sconfitta col Verona, ma qualche volta le valutazioni possono essere fatte anche dopo una vittoria e non per forza dopo una sconfitta.

Perché i cambi solo al 71’? Dipende da cosa aveva in testa Conte. Da allenatore, se avessi prestabilito un determinato minutaggio devo sostenerlo fino in fondo, se avessi avuto invece come primario obiettivo il risultato allora già nell’intervallo avrei cambiato. In ogni caso in linea di massima sono dalla parte di Conte come piano gara e tendo invece più a buttare giù i calciatori come rendimento. Molti azzurri mi hanno deluso. Neres e qualcun altro a parte nessuno ha brillato. Per esempio ho visto particolarmente sottotono Spinazzola: deve ritrovarsi, non può essere questo. Nell'ultimo terzo di campo riesce sempre a saltare l'uomo, è vero; ha fatto tre cross importanti, ma deve tornare ad avere continuità: se ci riesce, può rivelarsi determinante per il Napoli. Anche Ngonge non ha brillato: con i suoi numeri, potrebbe fare qualcosa di più. Se Spinazzola, però, non riprende il ritmo, dobbiamo cominciare a pensare seriamente a qualche nuovo terzino già a gennaio. Gilmour invece ha confermato il giocatore che è. Si avvicina molto a Lobotka per geometrie, ma lo slovacco ha una capacità impressionante nel vincere i duelli di rimbalzo: arriva sempre prima nella ‘riaggressione’ alla palla, cosa che Gilmour non fa così bene".