Il 2018 di...Gaetano: un baby predestinato con due sogni nel cassetto

Il futuro è dei talenti, tra questi spicca la classe di Gianluca Gaetano, classe 2000, stellina della Primavera del Napoli. Undici gol in questa prima parte di stagione e qualità evidenti che l'hanno reso il più giovane calciatore azzurro a siglare, qualche mese fa, il primo contratto da professionista con la società di De Laurentiis. Gaetano, fratello di Felice, ex trequartista della Primavera del Napoli, è esploso in Primavera con Beoni in panchina, abile a metterlo in condizione di segnare e divertirsi, lasciando che certe peculiarità brillassero di luce propria.

Oltre ai gol (alcuni molto belli, come il gol da corner col Feyenoord o quello in campionato con l'Atalanta, dopo aver dribblato tutti e beffato il portiere di tacco) di Gaetano stupisce la personalità e la capacità di giocare a testa alta con entrambi i piedi, di costruire gioco e concretizzarlo con semplicità, senza affannarsi, godendosi la giovanissima età e gli ampi margini di crescita, stazionando tra centrocampo e attacco come jolly offensivo schierabile ovunque coi medesimi risultati. Il 2018 può essere già il suo anno: Gaetano sogna l'esordio in prima squadra, il ritorno in Nazionale (la convocazione manca da circa un anno, stranissimo) e poi starà al Napoli intuire quale la miglior soluzione per valorizzarlo, tutelandone il talento e il domani.