Del Genio a TN: "Ripresa dominata. Mario Rui, che crescita: è anche il Napoli dei gregari. Ghoulam out, solo una fatalità: giusto non essere andati sul mercato. Sull'Europa League..."

"E' stata una partita stupenda. Nel primo tempo il Napoli ha saputo soffrire su un campo troppo ampio per la squadra, si andava spesso allo scontro fisico e la Lazio ha una grande struttura. Pur in difficoltà, gli azzurri non hanno lasciato grandi occasioni e ha chiuso la frazione in parità". Si esprime così il noto giornalista Paolo Del Genio su Napoli-Lazio, nel suo solito appuntamento post-partita con il microfono di Tuttonapoli.net: "Nel secondo tempo poi l'intensità del pressing del Napoli è aumentata, la gara è stata messa sul palleggio e quindi la formazione di Sarri ha dominato senza troppi problemi".

La svolta è arrivata all'intervallo: ha contribuito anche il cambio Hamsik-Zielinski? "Sarri non fa mai cambi al 45', quindi si tratta di problemi fisici per il capitano azzurro. La partita sarebbe stata diversa anche con Hamsik. Zielinski però ha fatto benissimo, un grande lavoro con e senza palla. Ha giocato però in una situazione in cui la sua squadra era dominante rispetto a quella avversaria, la Lazio non ha fatto ciò che voleva ed è calata, questo ha favorito il Napoli e chi era in campo, che ha corso fino al 95' senza mai fermarsi, andando sempre in pressing coi tempi giusti".

Mario Rui è stato tra i migliori in campo proprio dopo l'infortunio di Ghoulam. "Sta facendo sempre meglio, è un giocatore di grande qualità e attenzione. In fase difensiva ha tanta applicazione, ma dà una mano anche in fase offensiva. Ieri ha trovato anche il gol. Dal punto di vista degli equilibri con Mario Rui non si perde nulla rispetto a Ghoulam. La sua stagione è ottima. Il Napoli ha costruito tutto sul collettivo e questa ne è l'ennesima prova, non è solo il Napoli delle star, ma anche quello dei gregari come Mario Rui, Hysaj o Allan che spesso sono stati tra i migliori in campo".

Ghoulam out, ora c'è solo Mario Rui come terzino sinistro. La società ha sbagliato sul mercato? "Il Napoli ha sbagliato a non prendere l'attaccante e per questo sono critico, visto e considerato che non c'è alternativa ai titolari. Non sono critico però sulla difesa. L'infortunio di Ghoulam non era prevedibile, c'era tanto ottimismo basato su fatti concreti. Stava per rientrare, quindi sarebbe stato difficile pensare a comprare un altro terzino, perché non ci sarebbe stato spazio. Su questo c'è stata soltanto sfortuna".

Quale atteggiamento ti aspetti in Europa League? "La mentalità da grande squadra il Napoli ce l'ha in tutti i giocatori, quindi si affronterà questa competizione con la voglia di vincere e superare il turno. Poi è chiaro che in campionato stia facendo qualcosa di memorabile, c'è un appuntamento con la storia e ha la priorità. Visto qualche problema di organico, dunque, ci saranno rotazioni abbondanti per non perdere freschezza. Sarri mi ha detto che avrebbe voluto fare anche qualche cambio in più rispetto a quelli che potrà fare, ma ci sono stati dei problemi per qualche calciatore. Avrebbe giocato addirittura Machach se non fosse stato squalificato, questo è un chiaro segnale".