Napoli-Lecce 0-0, le pagelle: Anguissa orribile, Simeone non la becca e Raspa fa peggio. Ngonge è un talento

Meret 6 - Salvato dal palo in avvio, poi il Lecce non crea più grosse situazioni.

Di Lorenzo 5,5 - Gioca dopo le voci che lo hanno visto protagonista, parte propositivo poi si spegne. Viene sostituto all’84, un cambio che ha il sapore di un saluto. Dall’84’ Mazzocchi sv.

Ostigard 6 - Ci mette la solita grinta, che contro il Lecce può bastare.

Juan Jesus 5,5 - Non sempre puntuale, soffre quando il Lecce attacca con gli esterni.

Olivera 5,5 - Qualche buon anticipo, ma dalle sue parti il Lecce spesso si infila per potenziali pericoli.

Lobotka 5 - I ritmi sono bassi e questo non ne esalta le qualità. Sbaglia lanci che solitamente non sbaglia.

Cajuste 5,5 - Non trova sempre i tempi giusti per l’inserimento, ma si rende molto pericoloso ad inizio ripresa stampando il mancino sul palo. Come in tutta l’annata: poca roba. Dal 64’ Osimhen 5 - Anche lui non cambia l’inerzia del match.

Anguissa 4,5 - Spaesato, resta coerente con una stagione da fantasma. Non riesce mai a cambiare marcia. Improponibile.

Politano 5 - Sua la prima occasione interessante, con un mancino sporco che spaventa Falcone. Per il resto, molto svogliato e poco nel match. Dal 46’ Ngonge 6,5 - Si fa subito vedere scaldando i guantoni di Falcone con un gran mancino. Va vicino al gol con un gran destro a cui solo la traversa dice no.

Kvaratshelia 5 - Si muove molto, subendo i soliti colpi. Indovina qualche dribbling, ma sbaglia un gol clamoroso col mancino.

Simeone 5 - Non riesce mai a rendersi pericoloso.

Dal 46’ Raspadori 4,5 - Entra male e sbaglia molte scelte.

Calzona 4 - L’ultimo disastro, nel terzo disastro di allenatore scelto da De Laurentiis.