Vinicio: "La Juve ha dei punti in più, è sempre andata cosi. San Paolo? Impianto precario..."

Le sue considerazioni
11.05.2018 13:20 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Vinicio: "La Juve ha dei punti in più, è sempre andata cosi. San Paolo? Impianto precario..."
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Hanno fatto rumore le parole di ieri in conferenza a Castel Volturno di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli che ha parlato della corsa Scudetto con la Juventus, dello stadio San Paolo e del futuro di Maurizio Sarri. Per commentare le dichiarazioni del patron partenopeo, la redazione di Tuttomercatoweb.com ha contattato Luís Vinicio, ex calciatore ed ex allenatore dei campani.

Ieri De Laurentiis ha detto: ”La distanza dalla Juventus è di sei punti, mantenendola anche all'ultima giornata, se ci sono stati rubati 8 punti io dichiaro che lo Scudetto è del Napoli e ce l'hanno levato”.Vinicio sposa le dichiarazioni del presidente? “La Juventus ha dei punti in più in classifica, non dovrebbero essere assegnati a loro. Mi sembra che sia anche una discussione giusta”.

Non è una protesta eccessiva, dunque. “Credo di no. Purtroppo va così, io sono qui da 50 anni ma non voglio mai abituarmi a questo. Purtroppo è andata sempre così e andrà sempre così. Pazienza”.

Argomento stadio San Paolo, anche sull'impianto c'è una controversia verbale tra il Comune di Napoli e il club. “E' giusto parlarne, vediamo gli stadi in giro per il mondo che sono bellissimi mentre a Napoli c'è un impianto precario in tutti i sensi. Chi ha ragione tra il sindaco De Magistris e De Laurentiis? E' un discorso complesso, va avanti da anni”.

Lei sarebbe favorevole a un nuovo stadio oppure vorrebbe sempre il Napoli al San Paolo? “Io ne faccio una questione di fruibilità, il nuovo impianto dovrebbe essere facilmente raggiungibile da ogni parte della città. Ci sono nuovi stadi costruiti all'esterno delle città, ma raggiungibile senza problemi in auto o mezzi pubblici. Anche a Napoli dovrebbe essere così”.

Cosa fare, invece, con Sarri? “La crescita con lui è stata evidente, per me il Napoli deve ripartire dal suo lavoro. Dunque va accontentato come ingaggio e sul mercato”.