Scudetto ora o mai più? Falso! Il Napoli vola e dalla prossima stagione può 'rubare' 32mln alla Juve

Se non vince quest'anno, il Napoli non vincerà più. Frase ricorrente in questa stagione magica degli azzurri, che si ripete in città ma soprattutto a Torino con alcuni media che aggiungono ulteriore pressione così sulla squadra di Sarri. Indubbiamente una grossa occasione, considerando il livello di gioco raggiunto con Sarri, ma il Napoli è destinato comunque a competere sempre per i vertici per tanti motivi. Dalla solidità societaria con zero debiti con le banche all'età media della squadra, con alle spalle dei titolari i pilastri del futuro, l'intera rosa blindata e le clausole quasi tutte ben impostate per ricavare più del valore reale dei giocatori e quindi con la possibilità di sostituirli al meglio. Ma non solo.

A spingere ulteriormente il fatturato del Napoli ci saranno i nuovi i Diritti Tv. L'accordo con Mediapro (ufficiale, ma dovrà esprimersi l'Antitrust) porterà dalla prossima stagione il totale a 1,2 miliardi di euro (contro i circa 924 milioni di euro attuali), ma i benefici non saranno uguali per tutti i club. Sono previsti infatti anche nuovi criteri di ripartizione per la modifica della Legge Melandri. Finora la Juventus ha dominato con 107mln di euro (il dato per la stagione attuale) contro i 79 del Milan, 78 dell'Inter, 69 della Roma e 67 del Napoli, ma dalla prossima stagione cambierà tantissimo con maggiore equilibrio sul modello inglese.

Nella suddivisione dei ricavi l'incidenza del numero dei tifosi (dove la Juve domina) scende dal 30 al 20% (con riferimento agli spettatori paganti e l'audience tv, non più ai sondaggi), così come la storia (dove il Napoli perde tantissimo) che cala dal 10 al 5% ed i risultati dell'ultimo quinquennio dal 15 al 10% mentre sale la divisione in parti uguali dal 40 al 50% e l'ultima classifica dal 5 al 15%.  Il risultato è sorprendente - secondo la proiezione dei colleghi di Calcio€Finanza con l'attuale classifica - con la crescita di tutte le medio-piccole ma anche del Napoli: da 67mln e quinta forza a 83,9mln al terzo posto (scavalcando Milan e Roma), dietro Inter a 87mln e Juventus a 91mln. Circa 16mln in meno per i bianconeri e 16mln in più per il Napoli: uno strappo che accorcia il gap di 32mln.

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