Lo Spezia crolla nel finale, l’Empoli strappa il pari in pieno recupero: finisce 2-2

11.02.2023 17:05 di  Francesco Carbone   vedi letture
Lo Spezia crolla nel finale, l’Empoli strappa il pari in pieno recupero: finisce 2-2
TuttoNapoli.net
© foto di Giacomo Morini

Finisce 2-2 la sfida del Castellani tra Empoli e Spezia dopo una partita rocambolesca, con due espulsi, un rigore battuto due volte e 4 gol che fanno terminare il match con punteggio giustamente condiviso.

Primo tempo rocambolesco tra Empoli e Spezia dove una partita equilibratissima e senza occasioni per 25 minuti, ha cambiato volto a causa di un episodio. Un colpo di testa di Wisniewski su calcio d'angolo trova la deviazione sulla riga da parte di Parisi con Giua che viene chiamato a rivedere l'azione al video da parte del VAR. Dopo aver rivisto il fallo, l'arbitro decide non solo per il rigore ma anche per l'espulsione nei confronti dell'esterno azzurro. Sul dischetto si presenta Verde ma il suo primo tiro viene parato benissimo da Vicario, super anche sulla ribattuta. Ma è tutto di nuovo fermo. Il Vari richiama ancora una volta Giua perché al momento del tiro c'erano troppi uomini in area: il rigore deve essere ribattuto. Questa volta Verde non sbaglia e lo Spezia passa avanti 1-0. Con l'uomo in più lo Spezia prende coraggio e dopo poco più di cinque minuti, al 31', trova il raddoppio ancora con Daniele Verde. L'attaccante spezzino prende palla al limite dell'area, punta la porta e poi da fuori calcia sotto il sette togliendo le ragnatele dall'incrocio per il 2-0 degli aquilotti. 

La ripresa inizia con l'immediata espulsione di Esposito tra le fila dello Spezia, che scalcia Akpa Akpro e si prende il secondo giallo rimettendo in parità i conti degli uomini in campo. La partita cambia volto anche se regna l'equilibrio con occasioni che, con le squadre allungate a causa degli uomini in meno, si susseguono da una parte e dall'altra. L'Empoli va vicino al gol con Caputo di testa su uno dei tanti cross di Marin ma l'ex Dragowski devia in angolo con una grande parata. Poco dopo è lo Spezia ad andare vicino al gol del ko con un contropiede orchestrato da Shomurodov, che lancia Amian bravo a inserirsi, meno quando deve calciare visto che non prende la porta da ottima posizione. Ma i tempi sono maturi per gli azzurri e al 71' arriva il gol che riapre la gara: Caputo ruba palla a Wisniewski sulla fascia destra, punta l'area e crossa forte nel mezzo, un rimpallo favorisce Cambiaghi, bravo in spaccata a segnare l'1-2 che riaccende la sfida.

L'Empoli prende possesso del campo con gli uomini di Zanetti che iniziano a buttare palla in area sia alta che bassa trovando però la difesa dello Spezia sempre ben posizionata. Caputo prova in tutti i modi a trovare la via del gol sfruttando il piede educatissimo di Marin ma senza azzeccare la conclusione. Stesso discorso per Piccoli, subentrato, e Cambiaghi che calciano tanto ma sempre fuori misura. Anche lo Spezia ci prova anche se in modo molto sporadico, ma il tiro di Shomurodov all'89' mette i brividi a Vicario con la palla che si spegne di poco fuori. Saltano tutti gli schemi negli ultimi cinque minuti di partita e c'è la sensazione che possa accadere qualsiasi cosa. Al 93' è Marin ad avere una buona occasione con Stojanovic che lo pesca in area di rigore ma il suo tiro di testa è ancora lontano dai pali di Dragowski. Ma è solo il preludio al gol del meritato pareggio degli uomini di Zanetti. Una palla vagante in area di rigore dello Spezia arriva tra i piedi di Vignato, all'esordio in azzurro, tiro di prima intenzione dell'ex Bologna e gol del 2-2 quando i giochi sembravano ormai finiti. Un pareggio giusto per quanto visto in campo dopo una partita piena di episodi.