Ancora a testa alta ma ancora fuori, il bel gioco non paga e a questa squadra servono i top player. Banti finisce quello che aveva fatto Valeri. Tanti gli interrogativi poche le risposte

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Tanto impegno, tanta determinazione ma zero risultati.  Vincere così fa ancora più male, vincere giocando fino all'ultimo secondo contro i mulini a vento ti mette una rabbia indescrivibile. Però qualcosa questa sfida ci dovrà dire, qualcosa andrà detto ai tifosi che non possono solo soffrire ma ogni tanto hanno il bisogno di gioire. Il bel gioco porta profitto ma non vittorie "finali" e le vittorie però passano anche dai grandi giocatori, e non certo dai giovani. Tanti interrogativi, poche risposte. Alla fine del primo tempo la sensazione è questa. Forse bisognerebbe uscire allo scoperto e dire che la misura del Napoli è questa. Una squadra bella da vedere ma con troppe falle che iniziano dalla società e finiscono con l'allenatore passando per una squadra giovane e ancora senza top player. Attenzione non è un de profundis ma sicuramente una ricerca della verità. Dire in settimana che secondo qualcuno il Napoli domenica aveva vinto contro la Juve è stato il solito sbaglio che ha esaltato una piazza che non deve soffrire così, non lo merita. Della partita quasi non ci va di parlare uno perché ci "mangiamo" il vantaggio con Callejon, poi perché Banti perde il controllo di una gara cattiva e spigolosa, manca almeno un rosso in case Juve, poi per il gol di Higuain, si proprio lui che era nervoso e stava giocando ancora male. Non ha voglia di parlarne perché Sarri le sbaglia tutte mettendo in campo Chiriches e vorremo sapere perché? Con Zielinski e non con un gladiatore come Allan e forse anche con Milik che ha un magnifico approccio ma poi sparisce davanti alla difesa bianconera. Eppure la rabbia sembrava quella giusta soprattutto con Insigne, Ghoulam e Callejon che però non può sbagliare solo davanti a Neto.

Nella ripresa succede tutto e di più. Il Napoli pareggia subito con il solito Hamsik. Sembra che ci sia il tempo per almeno arrivare ai supplementari ma inizia la sagra dello spreco. E arriva ancora il gol di lui. Ancora una volta ci perdiamo sia Cuadrado che Higuain che segna facile facile. Eppure il Napoli non si spegne e quando entra Mertens Neto sbaglia il rinvio. Il belga ci mette 11 secondi e pareggia. Ma non finisce qui perché il Napoli segna ancora. Ci pensa Insigne su una bella azione corale. Ci sarebbe anche il tempo ma Banti inizia a permettere tutto alla Juve, tempo perso da tutti e gioco spezzettato e manca ancora qualche cartellino che poteva diventare rosso. Salvato l'onore di averla vinta e di averci provato fino alla fine ma restano tante domande, tante situazioni che dovranno avere delle risposte. Molte le dovrà dare Sarri molte altre anche il presidente per quelle indicazioni avute da Higuain sia prima che durante la partita. Usciamo anche dalla coppa e ci resta solo il finale di campionato e non sarà facile per tanti motivi arrivare secondi.