La tripletta di Gasp: frase choc su Napoli, folle invito a non fermarsi e l'outing che fa infuriare il Valencia

01.06.2020 11:00 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
La tripletta di Gasp: frase choc su Napoli, folle invito a non fermarsi e l'outing che fa infuriare il Valencia
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

(di Arturo Minervini) - Ancora Gasperini. Ancora lui. Ancora un’uscita che fa discutere del tecnico dell’Atalanta, sul quale bisogna fare un breve discorso per ripercorre le tappe di un periodo sicuramente confuso sul piano della comunicazione. Facciamo un passo indietro.

Il 12 marzo scorso, in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Gasperini pronunciava una delle frasi più inopportune del periodo: "Coronavirus è come la peste. Da queste parti, in Lombardia, siamo sufficientemente organizzati, pur se in difficoltà. Mi chiedo cosa potrebbe accadere a Roma o a Napoli”.

Nella stessa intervista il tecnico aveva aggiunto: "Calcio è antidepressivo, bisognava andare avanti con le porte chiuse. Io la penso così”.

Veniamo ad oggi. O meglio alla giornata di domenica, quando confessandosi alla Gazzetta dello Sport, Gasperini ha di fatto svelato che proprio in quei giorni aveva tutti i sintomi del Covid-19: "Il giorno prima della partita di Valencia (quindi il 9 marzo, ndr) stavo male, il pomeriggio della partita peggio. In panchina non avevo una bella faccia. Era il 10 marzo. Le due notti successive a Zingonia ho dormito poco. Non avevo la febbre, ma mi sentivo a pezzi come se l’avessi avuta a 40. Dieci giorni fa i test sierologici hanno confermato che ho avuto il Covid-19. Ho gli anticorpi, che non vuol dire che ora sono immune”.

Parole che hanno suscitato la rabbia del Valencia, che ha emesso un duro comunicato: “Dopo le dichiarazioni dell’allenatore dell’Atalanta, il Valencia esprime pubblicamente la sua sorpresa per il fatto che l’allenatore riconosca che, tanto il giorno precedente quanto il giorno della partita, il 10 marzo al Mestalla fosse consapevole di soffrire sintomi presumibilmente compatibili con il Coronavirus senza prendere misure preventive, mettendo a rischio, nel caso, numerose persone durante il suo viaggio e la sua permanenza a Valencia". 

Situazione che andrà probabilmente ulteriormente chiarito, sebbene il club bergamasco abbia già ribadito che tutti i protocolli siano stati rispettati.

Che figuraccia internazionale per #Gasperini. L'ENNESIMA.

Un post condiviso da Arturo Minervini (@arturo_minervini) in data: 1 Giu 2020 alle ore 3:12 PDT